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CONSIGLI PER IL TUO BUSINESS

Come aprire un bar di successo: la guida completa

Deborah Dagan Boucai

caffè bar carta voucher

Ti piace il caffè, stare in mezzo alla gente e conoscere nuove persone? Aprire un bar potrebbe essere l’opportunità perfetta per trasformare queste passioni in un’attività di successo. Per riuscirci, devi armarti di dedizione, passione e un piano ben definito. 


Se ti preoccupano gli strascichi della pandemia, non temere, il settore della ristorazione è in forte ripresa. Nel 2023, il valore aggiunto della ristorazione è arrivato a 54 miliardi di euro, con una crescita del +3,9% rispetto al periodo pre-Covid. Secondo il Rapporto sulla Ristorazione 2024 della Fipe, finalmente ci siamo lasciati alle spalle le difficoltà legate alla pandemia. Le imprese guardano al futuro con fiducia e per il 2024 si prevede un piano di investimenti che supera i 4 miliardi di euro.


Aprire un bar in Italia significa quindi entrare in un settore dinamico e in continua evoluzione. Che tu voglia proporre colazioni, brunch, pranzi veloci o diventare il punto di riferimento per aperitivi e serate in città, le opportunità non mancano. Per esempio, sapevi che ogni anno, gli italiani spendono ben 4,5 miliardi di euro per l’happy hour? Questo trend che coinvolge ben 14 milioni di persone, dai 18 ai 75 anni. 


Detto questo, scegliere il miglior caffè e curare l’arredamento sono passi fondamentali, ma ciò che fa davvero la differenza è offrire un’esperienza indimenticabile che spingerà i clienti a tornare. In questa guida ti spieghiamo passo passo come aprire un bar da zero: scoprirai cosa serve per aprire un bar, i costi per aprire un bar e altre informazioni preziose. Continua a leggere e fai decollare il tuo progetto imprenditoriale. 


Come aprire un bar da zero in 9 passaggi


Per aprire un bar e avviare con successo la tua attività nel settore della ristorazione, segui questi passaggi fondamentali:



  1. Fai una ricerca di mercato

Capire il contesto in cui vuoi aprire il tuo bar è fondamentale per partire con il piede giusto. Analizza la domanda e l’offerta nella tua zona, individua i bisogni della clientela e studia i tuoi potenziali concorrenti. Scegli una posizione strategica e il pubblico che vuoi attrarre.

Un’analisi di mercato ben fatta ti aiuterà a prendere decisioni più informate e a individuare opportunità. Per una guida completa, leggi il nostro articolo su come fare una ricerca di mercato. Inoltre, unanalisi SWOT può aiutarti a individuare i punti di forza e le sfide del mercato in cui vuoi inserirti, fornendoti una panoramica ancora più dettagliata.


  1.  Scegli la tipologia di bar


Dopo aver fatto le dovute ricerche di mercato, devi definire il concept del tuo bar e scegliere il tipo di esperienza che vuoi offrire. Pensi di aprire un cocktail bar di tendenza, un locale specializzato in aperitivi, un bar tematico, una caffetteria tradizionale, una paninoteca, una pasticceria e gelateria artigianale o un semplice chioschetto? Questa decisione influenzerà lo stile, il menu e l’atmosfera del locale. Un concept chiaro è fondamentale per distinguerti dalla concorrenza e attirare il pubblico che desideri.


Per strutturare al meglio il tuo progetto imprenditoriale, ti consigliamo di scrivere una mission aziendale, cioè una dichiarazione d’intenti che descrive i valori e gli obiettivi e la visione del tuo bar. Una mission ben definita ti aiuterà a comunicare in modo efficace con clienti e collaboratori e a prendere decisioni strategiche più sicure e in linea con la tua idea.


  1.  Elabora un business plan


Stilare un business plan efficace è essenziale non solo per aprire un bar di successo, ma per avviare qualsiasi attività imprenditoriale perché ti consente di stimare i costi, definire strategie di marketing e, se necessario, ottenere finanziamenti.  Leggi il nostro articolo su come fare un business plan per crearne uno impeccabile.


Come sviluppare un business plan


  1.  Cerca finanziamenti


Valuta se le risorse finanziarie che hai a disposizione sono sufficienti per aprire il tuo bar. In caso contrario, puoi ricorrere a diverse soluzioni, tra cui:


  • Finanziamenti a fondo perduto: si tratta di fondi che non devi restituire, generalmente erogati da enti pubblici, tra cui l’Unione Europea. L’importo del contributo varia dal 20% al 50% delle spese, a seconda della configurazione della tua società e della tua situazione economica

  • Prestiti bancari: presenta un business plan dettagliato e proiezioni finanziarie realistiche per richiedere un finanziamento mirato agli istituti di credito

  • Investitori privati: coinvolgi partner finanziari interessati, delineando il potenziale concreto del tuo progetto in modo chiaro e ben organizzato

  • Crowdfunding: usa piattaforme online per raccogliere fondi dalla tua community, presentando il tuo concept in modo creativo e accattivante


Scegli l’opzione più adatta alle tue esigenze e prepara una presentazione convincente per ottenere il supporto necessario.


  1.  Trova il locale ideale

La posizione in cui aprire un bar è un fattore cruciale. Scegli una zona con alto traffico pedonale, buona accessibilità e visibilità, compatibilmente con il tuo budget. La location ideale dovrebbe rispecchiare il concept del bar e tenere conto della presenza di competitor nella zona.

Una caffetteria tradizionale potrebbe trovare il suo spazio ideale in un’area residenziale o vicino a uffici, mentre per un cocktail bar una zona centrale e vivace potrebbe essere la scelta migliore. Valuta anche il contesto: la vicinanza a uffici, scuole o negozi può attrarre un pubblico variegato, grazie al continuo passaggio di persone nella zona. Sulla base delle tue ricerche di mercato, stabilisci come distinguerti dalla concorrenza, per esempio offrendo un menu creativo, un servizio impeccabile o un’atmosfera che lascia il segno.


  1.  Cura gli interni e procurati l’attrezzatura adeguata


Dopo aver trovato il locale per aprire il tuo bar, è il momento di trasformarlo in uno spazio che rispecchi appieno la tua visione e conquisti i tuoi clienti. Estetica e attrezzature sono fondamentali per definire il carattere del locale e lasciare un’impressione positiva sul pubblico. Dallo stile degli interni al design del bancone, ogni dettaglio deve riflettere la tua brand identity. Inoltre, se desideri dare una marcia in più alla tua identità visiva con un tocco di classe, crea un logo che rappresenti al meglio il tuo bar per trasmettere professionalità e unicità. 


Anche l’attrezzatura è importante per il successo del tuo bar. Investire in macchinari di qualità, come macchine da caffè professionali, frigoriferi, mantecatori per gelato o montapanna per cappuccini, ti permette di lavorare in modo rapido e preciso, garantendo un servizio sempre all’altezza delle aspettative dei clienti.


La scelta dell’attrezzatura e la disposizione del bar dipendono dal tipo di bar che vuoi aprire. Per esempio, una caffetteria avrà bisogno di un bancone ben attrezzato per il caffè e uno spazio funzionale per gestire al meglio colazioni e pranzi veloci. Un cocktail bar, invece, dovrà avere un’area dedicata alla preparazione dei drink, con attrezzi professionali per miscelare, shakerare e servire i cocktail. Il layout degli spazi deve facilitare il lavoro del personale, ridurre i tempi di attesa e garantire un flusso di lavoro efficiente senza compromettere l’esperienza del cliente.


Ricordati di curare anche gli aspetti legati alla sicurezza e al comfort, come l’acustica, la ventilazione e l’illuminazione, che devono rispettare le normative locali. Se il tuo budget lo consente, potresti anche consultare un designer d’interni specializzato nella ristorazione per ottimizzare lo spazio e creare un ambiente funzionale e unico.


  1.  Organizza la gestione operativa


Ecco le azioni che ti aiuteranno a rendere tutto più efficiente sin dal primo giorno:


Seleziona fornitori affidabili


Collaborare con fornitori affidabili è essenziale per procurarti bevande, cibo, attrezzature e materiali indispensabili per il funzionamento quotidiano del bar. Opta per partner che offrano un buon rapporto qualità-prezzo e, compatibilmente con il concept del tuo bar, considera produttori locali per valorizzare il territorio e velocizzare le consegne.


Seleziona il tuo team


Il personale è il volto del tuo bar ed è altrettanto importante. Assumi persone preparate e motivate, che condividano la tua visione e si impegnino a offrire un servizio impeccabile ai clienti. Investi nella formazione per creare un team altamente qualificato, capace di rispondere alle esigenze e alle sfide del settore.


Gestisci contabilità e inventario


Una gestione meticolosa della contabilità e dell’inventario ti permette di tenere sotto controllo le finanze e garantire un servizio sempre efficiente. 

 

  • Contabilità: monitora entrate e uscite e pianifica il budget per evitare sprechi e ottimizzare i profitti. Strumenti digitali come QuickBooks Sync by Amaka, disponibile su Wix App Market, sincronizzano automaticamente le vendite con QuickBooks Online, riducendo il margine di errore e risparmiando tempo. Esamina regolarmente le spese per identificare opportunità di risparmio


  • Inventario: effettua controlli regolari per evitare, da un lato, di restare a corto di scorte e, dall’altro, sprechi inutili. Utilizza software che tracciano vendite e ordini in tempo reale per rispondere rapidamente alla domanda dei clienti ed evirare spese superflue. Considera i consumi passati per pianificare le scorte e adattarti alle richieste stagionali

Se preferisci dedicarti agli aspetti strategici e creativi della tua attività, valuta la possibilità di ingaggiare un consulente finanziario o un commercialista per gestire al meglio questi aspetti operativi.


  1.  Ottieni licenze e permessi


Per aprire un bar in Italia, dovrai seguire le normative locali e ottenere diversi permessi, tra cui:


  • SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): come dice il nome stesso, si tratta della comunicazione ufficiale di avvio della tua attività presso il Comune, certificando che rispetti le normative locali

  • Licenza per la somministrazione di alimenti e bevande: necessaria per vendere cibi e bevande al pubblico, rilasciata dall'autorità competente

  • Certificazione HACCP: garantisce che vengano rispettate le normative igieniche relative alla preparazione e manipolazione degli alimenti, assicurando la sicurezza e la pulizia degli alimenti. la sicurezza e la pulizia degli alimenti

  • Abilitazione SAB (ex REC): attesta la competenza del titolare e del personale nella gestione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande, garantendo il rispetto delle normative igienico-sanitarie

  • Licenza per la somministrazione di bevande alcoliche: se vuoi servire alcolici, dovrai ottenere un permesso specifico per la vendita di alcolici, rilasciato dalle autorità locali

  • Permesso di occupazione del suolo pubblico: per utilizzare spazi all’aperto, come l’angolo di una piazza, di un parco o simili, avrai bisogno questo permesso. I requisiti e i costi variano in base alla zona e alle disposizioni comunali, ti consigliamo quindi di informarti presso il tuo Comune di riferimento


Un ambiente pulito e sicuro è essenziale non solo per la salute dei tuoi clienti, ma anche per offrire un servizio di qualità. Rispettare queste normative ti protegge da problemi legali e ti permette di costruire una reputazione affidabile, suscitando la fiducia dei clienti. Segui con attenzione ogni passaggio burocratico e, se necessario e se te lo puoi permettere, rivolgiti a un esperto per evitare inutili ritardi o errori che potrebbero costarti caro. 


Leggi il nostro articolo su come avviare un business online per scoprire ulteriori dettagli.


6 passaggi per registrare la tua attività in Italia


  1. Promuovi il tuo bar


Per aprire un bar con buone prospettive di guadagno, devi mettere in atto iniziative promozionali mirate per far conoscere il tuo locale. Prima dell’inaugurazione è importante farti pubblicità sia offline, per esempio distribuendo volantini sull’apertura e le offerte speciali, sia online, utilizzando i social media e lanciando una campagna di email marketing che susciti curiosità e interesse nei potenziali clienti. Condividi contenuti coinvolgenti, come anticipazioni su eventi, nuove offerte speciali e la storia del tuo bar. Website builder professionali, come Wix, offrono servizi di email marketing per attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti e informare il pubblico su offerte speciali, eventi e novità. 


Uno degli strumenti promozionali più efficaci e indispensabili al giorno d’oggi è un sito web. Il sito funge da vetrina online, dandoti visibilità e aiutandoti a stabilire una solida presenza sul web. Usa i template di siti web per bar e pasticceria di Wix e crea un sito web aziendale che rispecchi il tuo stile e la tua brand identity. Investire nel branding ti permette di costruire un’immagine forte e riconoscibile, distinguendoti dalla concorrenza.


Consiglio: ottimizza l’esperienza utente (UX) per garantire una navigazione fluida su qualsiasi dispositivo. Assicurati che il tuo sito sia perfettamente fruibile su mobile, offrendo un’esperienza intuitiva e coinvolgente che favorisce la fidelizzazione dei visitatori. Per farti un’idea sull'importanza dell'UX e su come migliorarla, leggi il nostro articolo su cos’è l’UX e scopri i nostri consigli pratici per migliorarla. Inoltre, rendi il tuo sito accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità, creando un’esperienza inclusiva a tutto tondo con il Wizard accessibilità di Wix.

Crea un sito web professionale con Wix e costruisci una presenza online unica!

 


esempio di sito web per bar


Quanto costa aprire un bar


Aprire un bar non è solo una questione di passione per il buon cibo e le bevande e il convivio, ma è un investimento importante che richiede una pianificazione finanziaria adeguata. Se ti stai chiedendo quanto costa aprire un bar, è fondamentale fare una stima realistica dei costi per avere un'idea chiara delle spese iniziali e correnti, e assicurarti che l’attività sia sostenibile. Tra i principali costi per aprire un bar troviamo:


Investimento iniziale: i costi per aprire un bar possono variare notevolmente a seconda di diversi fattori, come la location, le dimensioni del locale e l’entità di eventuali lavori di ristrutturazione. Se stai aprendo un bar da zero, dovrai anche considerare l’acquisto o l’affitto delle attrezzature, l’arredamento, il design e l’acquisto delle prima scorte di alimenti e bevande


Costi fissi e variabili: oltre ai costi fissi legati all’affitto, bollette e stipendi, magari hai la possibilità di investire anche su consulenze professionali. Un commercialista o consulente esperto nel settore della ristorazione può aiutarti a gestire la parte fiscale e burocratica in modo efficiente. 


Costi per la licenza del bar e i permessi: in Italia, per aprire un bar è necessario ottenere vari permessi e licenze, i cui costi dipendono dalla regione e dal tipo di attività. Ogni licenza ha un costo specifico e dovrai informarti presso il tuo Comune di riferimento per ottenere una stima precisa e includere queste spese nel piano finanziario.


Capitale circolante: un altro aspetto da non sottovalutare è il capitale circolante, cioè il budget destinato a coprire le spese quotidiane, specialmente nei primi mesi di attività, quando le entrate potrebbero non essere ancora stabili. Metti da parte una quota del tuo budget per queste spese, per gestire al meglio la tua attività.

 


Pagine essenziali di un sito web per bar 


Adesso che sai cosa serve per aprire un bar, andiamo a vedere da vicino come strutturare in modo efficace il tuo sito web per offrire ai visitatori una navigazione intuitiva e contenuti chiari e accattivanti. Ecco le pagine che non possono mancare:


  • Home page: la home page è la vetrina online del tuo bar, il primo punto di contatto con i visitatori. Deve avere un layout pulito, chiaro e ben organizzato, e un’estetica accattivante. Includi le informazioni principali: la tua offerta, l’atmosfera che si respira nel locale, il concept e la proposta unica che ti distingue


  • Menu: i clienti vogliono conoscere la tua proposta. Includi quindi un menu chiaro, facilmente leggibile e aggiornato, con descrizioni dei piatti e delle bevande, accompagnate da foto di alta qualità. Se offri opzioni stagionali o speciali, ricordati di aggiornare il menu periodicamente per stimolare l’interesse dei visitatori


  • Pagina “Chi Siamo”: racconta la storia del bar, descrivi la mission aziendale e presenta lo staff. La pagina “chi siamo” aiuta a creare un legame emotivo con i visitatori e a farli sentire più vicini alla tua attività


  • Recensioni: le recensioni di clienti soddisfatti hanno il potere di ispirare fiducia e incoraggiare nuove visite. Mostrale in una pagina dedicata o in una sezione della home page ben visibile


  • Contatti: aiuta i tuoi clienti ad mettersi in contatto e a trovare il tuo bar con la massima facilità. Dedica una pagina apposita alle tue informazioni di contatto: indirizzo fisico, numero di telefono, indirizzo email e link a Google Maps. Puoi anche aggiungere altri canali di comunicazione, come una live chat o un modulo di contatto 


  • Eventi e offerte speciali: un sito web per bar deve mettere in evidenza eventi, offerte speciali e novità. Che si tratti di serate tematiche, musica dal vivo o degustazioni, una pagina dedicata agli eventi consente ai clienti di rimanere aggiornati e ne incentiva il coinvolgimento


  • FAQ: avere una pagina con le domande frequenti fa risparmiare tempo sia al tuo team che ai clienti. Rispondi in modo chiaro e diretto alle domande più comuni, permettendo ai clienti di trovare subito ciò che cercano senza dover contattare direttamente il bar


  • Galleria fotografica: un’immagine vale più di mille parole! Una galleria ben curata che mostra il locale, gli interni, i piatti e le bevande contribuisce a stimolare l’interesse dei visitatori, dando loro un’idea concreta dell’atmosfera del tuo bar


  • Blog o notizie: crea un blog per pubblicare contenuti interessanti come ricette, storie del bar, tendenze nel mondo della mixology, novità o promozioni. Aggiungi icone di condivisione social per favorire l’interazione e aumentare il coinvolgimento


Consiglio: non dimenticare di inserire call to action (CTA) chiare su tutte le pagine. Invita i visitatori a prenotare un tavolo, ordinare online, partecipare agli eventi o iscriversi alla newsletter, se ne hai una. Dai un’occhiata a questi esempi di CTA per trovare l’ispirazione.


App essenziali di un sito web per bar


Un sito web non è solo una vetrina per mettere in mostra la tua attività, ma un vero e proprio strumento per gestire operazioni, promuovere eventi e attrarre nuovi clienti. Con Wix, puoi costruire un sito web funzionale e accattivante, integrando queste app progettate per rendere il tuo bar più competitivo e ottimizzarne la gestione:


  • Ordini Wix Restaurants: se il tuo bar offre cibo o bevande da asporto, questa app semplifica il processo, permettendo ai clienti di ordinare direttamente dal sito per un servizio più veloce ed efficiente


  • Menu Wix Restaurants: presenta il tuo menu in modo professionale. Aggiungi descrizioni dettagliate e immagini invitanti e, quando necessario, modificalo in pochi clic per tenerlo sempre aggiornato


  • Wix Payments: con quest’app puoi accettare pagamenti online direttamente dal sito in modo veloce e sicuro, integrando carte di credito, PayPal e wallet digitali. È una soluzione perfetta per ordini online o acquisti sul posto


  • Wix Events: organizzi serate a tema, aperitivi speciali o degustazioni? Wix Events ti permette di creare un sito per eventi professionale con pagine dedicate, gestire inviti, vendere biglietti e comunicare con i tuoi ospiti in modo semplice ed efficace


  • Wix Booking: se offri corsi o esperienze personalizzate, con il software di prenotazione online di Wix puoi gestire la disponibilità in tempo reale, personalizzare le impostazioni di prenotazione e consentire ai clienti di prenotare direttamente dal sito


  • Wix Chat: quest’app consente una comunicazione in tempo reale con i tuoi clienti, che possono scriverti quando navigano sul sito. In chat, puoi rispondere prontamente alle loro domande e risolvere eventuali dubbi, migliorando l’esperienza utente


  • Moduli Wix: aggiungi moduli di contatto, feedback o richieste per semplificare la comunicazione con i clienti, anche quando la chat è offline. Personalizzali per raccogliere opinioni su eventi, serate e nuovi menu, o per rispondere a domande specifiche, creando una relazione di fiducia con il tuo pubblico.


  • Wix Blog: scopri come aprire un blog per favorire il coinvolgimento dei visitatori del sito e affermare la tua autorità nel settore. Posta articoli interessanti su tematiche pertinenti, condividendo le tue passioni e competenze, e stimola i lettori a interagire con i tuoi contenuti 


Altre risorse utili


Se cerchi altre idee per aprire il tuo bar, esplora Wix Blog per trovare spunti e consigli per il tuo business. In particolare, ti consigliamo di dare un’occhiata a questi articoli:



FAQ: come aprire un bar


Quanto tempo ci vuole per aprire un bar?

Le tempistiche per aprire un bar dipendono da diversi fattori, tra cui le analisi di mercato, la ricerca della location ideale, eventuali lavori di ristrutturazione, la preparazione del business plan, l’ottenimento delle licenze e la selezione e formazione del personale. In media, potrebbero volerci da 3 a 6 mesi. Cerca di non avere fretta e impegnati al massimo per avere tutte le carte in regola quando finalmente taglierai il nastro all’inaugurazione.

È necessario avere esperienza nel settore per aprire un bar?

Qual è il budget minimo per aprire un bar?

Posso aprire un bar senza licenza?

Quali sono i rischi legati ad aprire un bar?

Come posso far distinguere il mio bar dalla concorrenza? 

Un bar ha bisogno di un sito web?


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