Per creare un’attività di successo non basta creare un sito web aziendale. È necessario un piano ben elaborato che ti tenga in carreggiata, anticipi gli ostacoli e funga da tabella di marcia concreta per lanciare o espandere la tua piccola impresa.
Un business plan ti permette di definire con chiarezza la tua vision aziendale e di offrire informazioni che possano incuriosire e rassicurare i potenziali investitori. Scrivere un business plan è più facile di quanto sembri.
Continua a leggere per scoprire cos’è un business plan e come realizzarlo.
Business plan cos'è?
Il business plan è un documento strategico utilizzato da piccoli e grandi imprenditori quando avviano una nuova attività. Questo piano delinea gli obiettivi e le strategie di una nuova impresa o di un’impresa in espansione, compresi la mission aziendale, il mercato target, le proiezioni finanziarie e i piani operativi.
Un business plan può attrarre potenziali partner, convincere investitori e banche ad aiutarti a reperire capitali e rappresentare una risorsa per la crescita futura. Il vantaggio maggiore è che potrai usare il tuo business plan come una tabella di marcia per organizzare e gestire la tua nuova impresa, indipendentemente dalla tipologia (ditta individuale, impresa familiare, società…).
Chi ha bisogno di un business plan?
Ogni imprenditore ha bisogno di un business plan. È uno strumento essenziale per qualsiasi persona o entità interessata ad avviare un business e prevede quanto segue:
Definire la tua vision aziendale
Chiarire il panorama del mercato e della concorrenza
Delineare la strategia di marketing
Definire la tua proposta di valore
Identificare e anticipare potenziali rischi
Cercare investimenti da banche e altre fonti
Stabilire parametri di riferimento, obiettivi e indicatori chiave di prestazione (o KPI, dall’inglese Key Performance Indicators)
Un business plan consente inoltre di valutare la redditività di un’attività prima di investirci troppo tempo o denaro. Sebbene tutte le attività di business comportino dei rischi, prendersi il tempo necessario per creare un business plan permette di attenuare le perdite ed evitare errori potenzialmente costosi.
Quando crei un business plan, è importante stabilire in anticipo i tuoi obiettivi aziendali e ritagliare del tempo da dedicare alla ricerca di mercato, all’analisi della concorrenza e allo studio della nicchia di mercato.
Come fare un business plan: differenza tra gli approcci snello e tradizionale
Ci sono due tipi principali di business plan: quello tradizionale e quello snello (“lean”, in inglese).
Business plan tradizionale
Un business plan tradizionale comprende tutti i dettagli e le componenti che definiscono un’azienda e contribuiscono al suo successo. In genere si tratta di un documento di circa 30-50 pagine che comprende:
Riepilogo operativo: contiene una panoramica di alto livello di tutto ciò che è incluso nel piano. Di solito fornisce una breve introduzione dell’azienda e dei suoi obiettivi (per esempio, il tuo elevator pitch). Molti preferiscono scrivere questa sezione per ultima, dopo aver elaborato le altre parti del piano
Descrizione dell’azienda: include dettagli essenziali come il nome dell’azienda, i nomi dei fondatori, le sedi e la mission aziendale. Descrivi brevemente i servizi principali che offri (o i prodotti, se stai scrivendo un business plan per l’eCommerce), ma non scendere troppo nel dettaglio, perché approfondirai meglio l’argomento nella sezione dedicata a servizi e prodotti. Dai uno sguardo a questi utili esempi di mission aziendale offerti da Wix per trovare l’ispirazione. Dovresti anche creare una vision aziendale. Mentre la mission aziendale chiarisce lo scopo dell’azienda, la vision aziendale delinea gli obiettivi chedesideri raggiungere nel tempo
Analisi di mercato: questa sezione, una delle più ampie del business plan, prevede la realizzazione di ricerche di mercato e la stesura di conclusioni. Includi i risultati relativi ai seguenti aspetti: panorama del settore, analisi SWOT, barriere e ostacoli, nicchia di mercato e punti di forza dell’azienda
Organizzazione e gestione: fase in cui si delinea com’è strutturata l’azienda e chi ne è responsabile, compresi i fondatori, i dirigenti, i membri del consiglio di amministrazione, i dipendenti e i principali investitori. A tal fine, consigliamo di creare un layout visivo (per esempio, un organigramma) per illustrare la struttura dell’azienda
Linea di servizi o prodotti: crea una lista dettagliata sia dei prodotti che dei servizi attuali e futuri. Se stai ancora lavorando alla tua idea, crea una dichiarazione di concetto (o “concept statement”, in inglese) per descrivere la tua idea o il tuo prodotto. Dovresti anche includere una prova di concetto (PoC, dall’inglese Proof of Concept), che dimostra la fattibilità della tua idea. Se possibile, includi diagrammi, immagini del prodotto e altri elementi visivi per illustrare il ciclo di vita del prodotto
Marketing e vendite: descrivi in dettaglio il modo in cui la tua idea imprenditoriale sfocerà nella vendita e nella distribuzione delle tue offerte ai potenziali clienti. Puoi iniziare a delineare l’identità del tuo brand, che comprende i colori e i caratteri che intendi usare, la strategia di marketing e pubblicità, e i dettagli sui punti di contatto previsti per i consumatori (come il sito web, l’app mobile o il negozio fisico). Approfondisci questo aspetto e scopri come vendere online in sei semplici passaggi!
Proiezioni finanziarie e richieste di finanziamento: inserisci i bilanci d’esercizio come lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto dei flussi di cassa e la break-even analysis. Spesso un business plan include diverse pagine con proiezioni e informazioni finanziarie. Dovrai anche indicare l’entità di eventuali finanziamenti richiesti e la loro destinazione. Se hai già ottenuto dei finanziamenti, fornisci dettagli sui tuoi investimenti
Business plan snello
Un business plan snello, detto anche “lean canvas”, consiste in un quadro di problemi e soluzioni che fornisce una descrizione di alto livello della tua idea di business. Si tratta di un documento di una sola pagina che offre una panoramica di base degli aspetti essenziali della tua attività. È un ottimo modo per iniziare il business planning, poiché richiede una minore quantità di dettagli rispetto a un piano tradizionale. Questo tipo di business plan include:
Problema: quale problema risolve il tuo prodotto o servizio o quale esigenza soddisfa?
Soluzione: come intendi risolvere il problema?
Proposta unica di valore (o UVP, dall’inglese Unique Value Proposition): perché le persone dovrebbero usare il tuo prodotto o servizio piuttosto che quello di qualcun altro?
Vantaggio competitivo: cosa offri in più rispetto alle altre aziende?
Clienti: chi sono i tuoi clienti ideali?
Canali: come ti troveranno i clienti?
Indicatori chiave di prestazione: come definisci il successo? Come lo monitori e lo misuri?
Flussi di entrate: in che modo la tua attività ti permetterà di guadagnare?
Struttura dei costi: a cosa saranno destinate le tue spese (costi fissi e variabili)?
Consigli su come fare un business plan
Come dice il famoso proverbio latino, la porta è la parte più lunga di un viaggio. All’inizio, scrivere un business plan può sembrare difficile, per questo ti consigliamo di usare modelli che semplificano questa prima fase. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per aiutarti a ottenere il massimo da qualsiasi modello di business plan.
Considera i tuoi obiettivi: qual è lo scopo della tua attività? Vuoi espandere il tuo business, lanciare una nuova linea di prodotti o finanziare un progetto specifico? Identificare i tuoi obiettivi ti aiuta a dare la priorità alle informazioni più importanti del tuo business plan
Compila quanto possibile: forse hai già un’idea vaga o specifica degli obiettivi che desideri perseguire con il tuo business. Esamina ogni sezione del modello e compila quanto possibile. Ti consigliamo di lasciare in bianco il riepilogo operativo e di completarlo per ultimo
Inserisci dati realistici: anche se questo documento è concepito come strumento di marketing per i potenziali investitori, non gonfiare le cifre e non fare false promesse
Fai ricerche: non c’è niente di più incentivante che acquisire informazioni sulla concorrenza e sul tuo mercato target. Se sei davvero in difficoltà, fare un po’ di ricerca può aiutarti a ritrovare la motivazione e a fornire indicazioni preziose sulla direzione della tua attività. Per esempio, se intendi avviare un’attività di architettura del paesaggio, informati sui prezzi specifici offerti nella tua zona per far risaltare i tuoi servizi e offrire opzioni potenzialmente migliori
Chiedi aiuto: confrontarsi con un amico, un mentore o un consulente è un ottimo modo per ricevere feedback e scoprire approcci o prodotti da incorporare nel tuo business plan. Anche il tuo network può darti informazioni preziose sul tuo settore e persino sui potenziali clienti. Inoltre, è gratificante poter parlare delle sfide che devi affrontare con qualcuno che capisce te e la tua visione aziendale
Ricontrolla tutto: una volta completato il modello, prenditi del tempo per pensare. Dopo uno o due giorni, rivedi il tuo business plan e assicurati che sia aggiornato. Chiedi anche ad altre persone di rivederlo, perché un altro paio di occhi può aiutarti a identificare eventuali sezioni poco dettagliate che necessitano di ulteriori spiegazioni
Nota: queste sono linee guida e non regole obbligatorie, quindi usale come meglio credi. La cosa principale da tenere a mente è che questi suggerimenti possono aiutarti a superare più facilmente il processo di pianificazione aziendale e prepararti al passo successivo (ed emozionante), ovvero il lancio della tua attività.
Una volta completato, il modello di business plan può diventare una risorsa importante per sviluppare la tua mission aziendale, scrivere proposte di business e pianificare le strategie di marketing, la distribuzione e la crescita dei tuoi prodotti e servizi.
Dopo il lancio, puoi anche analizzare la tua catena del valore per identificare i fattori chiave che generano valore per i tuoi clienti e il massimo profitto per te. Ciò consente di sviluppare un business plan più efficace che tenga in considerazione l’intera catena del valore, dalla ricerca allo sviluppo alle vendite, passando per l’assistenza ai clienti.
FAQ sui business plan
Come scrivere un business plan in modo semplice?
Il modo più semplice per scrivere un business plan è utilizzare un modello. I modelli offrono un formato strutturato e guidano l’utente nella stesura di ogni sezione, semplificando il processo per la creazione di un business plan completo.
Quali sono le 7 parti essenziali di un business plan?
È davvero necessario scrivere un business plan quando si avvia un business online?