Giorgia Foscarini
dic 421 min
Avviare un nuovo business richiede di sapersi destreggiare in modo organizzato fra una serie di compiti e di attività a volte anche molto differenti fra loro. Partendo dalla maturazione di una nuova idea, continuando con la creazione di un sito web che la supporti, fino alla creazione e promozione del tuo brand, ci sono alcuni passaggi essenziali da intraprendere, per realizzare le tue idee imprenditoriali.
Anche se può sembrare molto, delineare una strategia in anticipo aiuta ad affrontare le sfide quando si presentano e a progredire senza intoppi verso i propri obiettivi. Per questo motivo, ecco una guida completa su tutto ciò che c'è da sapere per avviare un nuovo business e per aiutarti a intraprendere questo percorso.
1. Perfeziona l'idea che hai per il tuo business
2. Scegli un nome per il tuo business
3. Crea un sito web professionale
4. Fai una ricerca di mercato
5. Scrivi un business plan
6. Costruisci un pitch deck
7. Scegli una struttura giuridica di business
8. Assicurati di avere capitale e flusso di cassa
9. Controlla la concorrenza
10. Occupati del branding del tuo business
11. Rendi ufficiale il tuo business
12. Richiedi identificativi fiscali, licenze e permessi
13. Adotta un sistema contabile
14. Costitusci un team forte
15. Fai crescere il tuo business
Prima di lanciare il tuo business online, prenditi un momento e assicurati di essere pronto a iniziare questo processo.
Avviare un business è un'impresa allettante perché significa crescere come persona e come imprenditore, testando nuove idee di business, perseguendo i propri obiettivi, sviluppando nuove competenze e superando le sfide che ci si presentano davanti.
I lati positivi di avviare un'attività sono molti, però si deve anche essere pronti ad affrontare qualche difficoltà che certamente si presenterà. Perfino i leader mondiali del settore vivono momenti difficili, che diventano poi lezioni preziose per tutti gli altri imprenditori. Ecco perché è bene prepararsi attentamente, prima di iniziare il viaggio che è aprire un nuovo business.
Ecco sei segnali che dimostrano che sei pronto a lanciarti in un nuovo business:
La tua nuova idea di business ti appassiona
Come l'amore fa sbocciare le relazioni, così la passione verso il proprio business si traduce nel desiderio di farlo riuscire. Assicurati di essere entusiasta della tua nuova idea, perché questo ti aiuterà a superare qualsiasi ostacolo futuro
Credi appieno nella tua idea
Ci saranno momenti in cui sembrerà che nessun altro capisca quanto sia importante la tua idea di business online. Ma devi credere fermamente nel tuo prodotto o servizio per andare avanti e non lasciare che niente e nessuno ti fermi
Puoi affrontare l'idea di fallire
Circa il 20% delle piccole imprese fallisce entro il primo anno, secondo il Bureau of Labor Statistics, come riportato da Consulting Italia Group. Questa è una statistica più rosea di quanto non si possa immaginare, considerando quindi che l'80% di esse sopravvive ed entra nel secondo anno. Ciò detto, avere un piano per il tuo business è uno dei modi migliori per superare il rischio di fallimento
Vuoi continuare a imparare
Avviare un business online sembra fantastico, quando si pensa che si diventerà capo di se stessi. Ma essere a capo dell’intero business non dovrebbe dissuaderti dall'imparare cose nuove. Anzi, scoprirai che c'è sempre qualcosa di nuovo da fare, quindi dedica del tempo alla ricerca e all'apprendimento di tutti gli aspetti centrali del tuo settore
Sei in grado di assicurarti un finanziamento
Sia che tu abbia risparmiato del denaro o che possa ottenere un prestito per piccole e medie imprese, la parte più importante nella gestione di un business online, ma anche offline, è assicurare il flusso di cassa. Avere un solido piano finanziario è essenziale, quindi potrebbe essere una buona idea programmare un incontro gratuito con un consulente finanziario per ulteriori approfondimenti e assistenza. Cercare esperti che ti aiutino in questa fase è fondamentale
Sai gestire il tuo tempo
Quando si avvia un business in proprio, ci si deve saper destreggiare fra molte attività e cose da fare, tanto che potrebbe sembrarti necessaria una giornata di 48 ore. Pianificare la tua settimana in anticipo ti aiuterà a organizzare meglio il tuo lavoro, e grazie a queste app per la gestione del tempo, renderai molto più semplice la gestione del tuo nuovo business.
La tua fantastica idea di business è il motivo per cui hai deciso di metterti in proprio. L'effetto eureka ci dà adrenalina e ci fa sentire come parte di qualcosa di più grande di noi.
Tuttavia, ricorda che la maggior parte delle idee imprenditoriali richiede fondi, tempo e comporta un potenziale rischio. Prima di tutto, dovrai perfezionare e testare la tua idea per assicurarti che sia fattibile.
Quando stai pensando a come iniziare un'attività con un budget ridotto, il dropshipping può rivelarsi un’ottima idea. Questo perché è un tipo di vendita al dettaglio che ti permette di vendere prodotti senza dover gestire il tuo inventario. In altre parole, il tuo lavoro principale sarà quello di commercializzare i prodotti e venderli. Del resto se ne occuperanno fornitori terzi.
Se ti interessa aprire un business online con il dropshipping, inizia entrando in contatto con dei fornitori e scegliendo i tuoi prodotti. Poi, aggiungi questi articoli al tuo negozio online, in modo che i clienti possano acquistarli. Una volta effettuato il check-out, inoltrerai le informazioni di acquisto al fornitore, che poi si occuperà di evadere e spedire l'ordine.
Con il dropshipping, la cosa più importante da capire è cosa vendere. Alcuni potrebbero consigliarti di vendere dei prodotti che conosci bene, ma il segreto per il successo è vendere ciò che ami. Questo renderà più semplice per te, e di riflesso per i tuoi clienti, appassionarsi ai prodotti che vendi e al tuo business online.
Iniziare un'attività di print on demand significa lavorare con un fornitore che prenderà i tuoi design, li stamperà su degli oggetti, come magliette e tazze, e si occuperà di spedire gli ordini. È un ottimo modo per dare un tocco personale ai prodotti di tutti i giorni e venderli online; e per artisti e designer, è un modo semplice per iniziare a monetizzare sulla loro creatività.
Puoi anche usare il print on demand per espandere idee imprenditoriali esistenti. Per esempio, se hai già la tua attività, puoi vendere dei gadget aziendali con il tuo logo, insieme ai tuoi prodotti principali. Questa è un'altra idea per guadagnare online e, allo stesso tempo, rafforzare l'identità del tuo brand.
Ci sono due facce della medaglia imprenditoriale: prodotti e servizi. Se scegli di avviare un'attività che offra servizi invece che vendere prodotti, quello su cui guadagnerai saranno essenzialmente talento e competenze.
Inizia scegliendo un'idea di business per un servizio (trainer di fitness, copywriter, life coach o falegname ecc.) e poi crea un sito web per i tuoi servizi. Puoi anche permettere ai clienti di prenotare direttamente attraverso il tuo sito usando un software di prenotazioni online.
Questi esempi di business online ti ispirano? Ti suggerisco di fare un passo indietro per fermarti e considerare la motivazione dietro la tua scelta. Mentre è sempre una buona idea sapere che business vuoi aprire e per chi, è altrettanto importante chiederti perché vuoi farlo.
Per iniziare, ecco una domanda a cui rispondere ora: "La tua idea serve uno scopo personale o di mercato?". È importante scegliere un'idea che sia in linea con le tue passioni, ma è fondamentale che esista una domanda di mercato per il prodotto o servizio che vuoi vendere. Affinché la tua idea di business possa prosperare, devi pensarla in termini di scalabilità e di richiesta a lungo termine da parte del tuo mercato di destinazione.
Prima di andare avanti con la tua idea di business, vorrai convalidarla, provandola nel mondo reale. Questo può essere fatto in molti modi, dai focus group, ai sondaggi e alle interviste per raccogliere informazioni.
Un'altra strategia è quella di costruire una landing page per il tuo pubblico target e vedere quanti clic ottieni. Questa operazione non solo è a basso costo, ma può anche aiutarti a misurare la domanda nel tuo mercato rispetto a quello che offri, e generare interesse nella tua idea di prodotto.
Se scopri che l’idea non suscita l'interesse dei potenziali clienti, è il momento di valutare altre scelte. Considera come poter raffinare e aggiornare la tua idea per creare qualcosa di nuovo, o come poter adattarla per rispondere più direttamente alle esigenze dei consumatori.
La tua idea di business ti soddisfa? Il prossimo passo è quello di trovare un nome per il tuo business.
Questo è uno dei passaggi più cruciali e potenzialmente impegnativi per avviare la tua attività. In primo luogo, il nome del tuo business apparirà ovunque, influenzando i tuoi sforzi di marketing e di branding sul lungo periodo. Poi, il nome giusto, creerà una prima impressione positiva sui potenziali clienti.
Una volta capita l'importanza di trovare il nome giusto per il tuo business, scopriamo quali metodi sono più utili a trovare un nome per il tuo business:
Un generatore di nomi per aziende può aiutarti a fare un brainstorming di idee iniziali. Pensa a una o due parole che descrivono al meglio il tuo business e poi digitale nel generatore. Durante questa fase, ti consiglio di usare termini descrittivi che comunichino ciò che vuoi che il tuo business rappresenti, come "veloce", "agile" o "innovativo".
In seguito, puoi restringere le scelte facendo qualche ricerca di mercato e vedendo i nomi scelti dalla concorrenza. Questo ti aiuterà a valutare la personalità e il tono scelti da altri brand del settore.
Un altro punto essenziale è trovare un nome per il tuo business online che lasci un'impronta indelebile nella mente di chi lo sente. La chiave è renderlo conciso e semplice, in modo che i clienti non dimentichino chi sei e si ricordino come trovarti.
Non si può prevedere il futuro, ma c'è un metodo per scegliere un nome che possa effettivamente crescere con il tuo business. Devi considerare tutte i potenziali filoni che il tuo business potrebbe intraprendere nel prossimo futuro. Questo potrebbe essere un cambiamento nella posizione geografica, nella nicchia di pubblico o nell'offerta di prodotti. Quindi, dare al tuo business un nome che evochi un luogo, qualcosa di specifico o un tipo di prodotto in particolare potrebbe potenzialmente limitarti nel caso in cui volessi espanderlo. Il nome del tuo business dovrebbe essere abbastanza specifico da riflettere il brand, ma non troppo specifico da limitare la tua offerta.
Una storia è il racconto di qualcosa con cui gli altri possono relazionarsi e aiuta a formare legami tra le persone. Per questa ragione, accennare alla storia che c'è dietro al tuo brand nel nome della tua attività può suscitare emozioni in chi ti legge, attirando così nuovi clienti.
L'iconico deodorante Borotalco, per esempio, ha un nome che evoca una sensazione di freschezza e di pulito, ormai da generazioni. L'azienda Manetti & Roberts, fondata a Firenze nel 1843, con il suo marchio Borotalco evoca, da generazioni, tradizione e qualità, che ispirano i consumatori ad acquistare il prodotto.
Quando si sceglie un nome per la propria attività, si deve pensare ai possibili risvolti legali di questa scelta. È necessario assicurarsi che nessun altro abbia registrato il nome che hai scelto. Per controllare se il tuo nome è disponibile, puoi fare una rapida ricerca sul sito dell'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). Questo passaggio ti permetterà di vedere se altri brand hanno già registrato il nome che hai scelto per un altro business o per prodotti o servizi correlati.
C'è anche un’altra cosa da considerare quando controlli la disponibilità del nome che hai scelto per il tuo business: a questo punto vorrai creare un sito web per la tua attività. Poiché il tuo nome di dominio (conosciuto anche come indirizzo online) sarà molto probabilmente lo stesso, o molto simile, al nome del tuo business, dovrai assicurarti che anche questo sia disponibile. Per controllare la disponibilità del nome di dominio che hai scelto, fai una ricerca per nome di dominio. Per saperne di più su come creare un sito web e scegliere il nome di dominio più adatto per te, continua a leggere la sezione qui sotto.
Al giorno d'oggi, sempre più persone sono online. Avere un sito web performante è quindi essenziale per avviare un nuovo business. Inoltre, potenziali clienti, investitori e partner consulteranno il tuo sito web, rendendola un'opportunità per dare una prima impressione positiva del tuo brand.
Tenendo questo a mente, dai un'occhiata ad alcuni esempi dei migliori siti web aziendali per piccole o medie imprese per trovare l'ispirazione e continua a leggere per i nostri consigli:
Inizia a creare il tuo sito web scegliendo un template per sito aziendale creato da designer professionisti e personalizzalo per soddisfare le tue esigenze e rispondere ai bisogni dei tuoi clienti. Dalla tecnologia all'immobiliare, fino alla finanza e al settore legale, sfoglia le diverse categorie di template disponibili per ogni tipo di business. Pensa a cosa vuoi che il tuo sito web esprima e a come il layout scelto si può adattare agli obiettivi della tua azienda.
Dopo aver messo a punto e personalizzato il tuo template, è il momento di rendere il tuo sito web visibile al pubblico. Prima però ci sono ancora due passaggi di cui dovrai occuparti.
Per prima cosa, è necessario scegliere un provider di web hosting, cioè un servizio che memorizza i file del tuo sito web in modo che siano visibili online. Wix offre un servizio di hosting gratuito che è sicuro e affidabile, con monitoraggio della sicurezza 24/7 e certificati SSL integrati per tenere i tuoi utenti al sicuro.
Una volta selezionato un host web, dovrai collegare il tuo dominio registrato all'hosting server. Ti basteranno pochi minuti, e, in ogni caso, quando acquisti il dominio del tuo sito web con Wix, avrai accesso a un dominio sicuro e a un'assistenza clienti completa.
Se vuoi avviare un nuovo business online, è essenziale avere almeno qualche conoscenza di base sulla SEO. Conosciuta anche come ottimizzazione per i motori di ricerca (Search Engine Optimization), questa pratica è fondamentale per aumentare il traffico verso il tuo sito. Ecco perché molte aziende, specie quelle interamente online, dedicano una gran parte del loro budget di marketing alla SEO.
Prima di poter affrontare le basi su come creare un'efficace strategia SEO per il tuo business, rivediamo in rapidità che cosa è la SEO. SEO è il processo di ottimizzazione dei contenuti web per migliorare il posizionamento di un determinato sito per la ricerca di specifiche parole chiave. Per esempio, se vendi articoli bio per bambini, vorrai usare frasi precise, come "eco bio", “baby” e "naturale", nel contenuto del tuo sito. Questo migliorerà le tue possibilità di apparire su Google quando gli utenti digitano quelle parole nella barra di ricerca.
Mentre è una buona pratica attingere al tuo lessico settoriale o utilizzare uno strumento di ricerca delle parole chiave per trovare quali parole chiave incorporare nei tuoi contenuti web, dovresti anche includere i seguenti elementi nella tua strategia SEO:
Velocità: la velocità di caricamento delle pagine del tuo sito è un fattore che ha un impatto diretto sul posizionamento dello stesso nei risultati dei motori di ricerca. Le pagine del tuo sito devono essere caricate o visualizzate completamente in pochi secondi. Puoi anche migliorare la velocità di caricamento del tuo sito web ottimizzando le dimensioni delle tue immagini e non appesantendo ulteriormente le tue pagine web con troppi contenuti da caricare.
Meta descrizione: questo è il breve riassunto del tuo sito che appare sotto il tuo URL nei risultati di ricerca. È bene ottimizzare anche la meta descrizione con le parole chiave giuste, proprio come hai fatto per il tuo sito web. Ottimizzare la meta descrizione può aumentare il numero di persone che cliccano sul link del tuo sito, aumentando così le possibilità di posizionarti più in alto nei risultati dei motori di ricerca.
Una volta comprese meglio le dinamiche del traffico verso il tuo sito web, sarai in grado di prendere decisioni informate sulla sua manutenzione.
Per evitare di trovarsi in una situazione difficile più avanti, prima di dare il via al tuo nuovo business, dovrai avere una chiara idea di come e dove il tuo business si inserirà nel mercato.
Questo inizia con un'accurata ricerca di mercato: dai potenziali clienti, alle statistiche e ai numeri relativi al tuo settore. Essenzialmente, questa ricerca specializzata combina il comportamento dei consumatori e le tendenze del mercato. Ci sono due tipi di ricerca: primaria e secondaria.
La ricerca primaria è lo studio diretto del mercato di riferimento attraverso una ricerca fatta in prima persona, per esempio intervistando gli utenti o tenendo dei focus group. Dovrai definire chi sono i tuoi clienti e segmentare ulteriormente il tuo mercato per età, luogo, lingua, potere di spesa o anche fase della vita (per esempio, studenti universitari, coppie o pensionati). Questo ti aiuterà a identificare e analizzare le caratteristiche della tua futura base di clienti per sviluppare la tua strategia aziendale complessiva.
La ricerca secondaria, invece, consiste nel raccogliere informazioni da fonti esterne. Condurre una ricerca online o rivolgersi a documenti pubblici e enti di ricerca come il Portale Imprese dell'Istat, è un buon punto di partenza. Una volta avviata la tua attività, potresti anche trovare dati interni altrettanto utili. Puoi consultare i tuoi report di vendita e vedere quali tendenze si sono sviluppate nel tempo.
Un altro passo essenziale quando si avvia un nuovo business è quello di elaborare un piano aziendale, o business plan, ben organizzato. Un business plan è un documento che serve come tabella di marcia per strutturare, operare e gestire il tuo nuovo business. Aiuta anche ad attrarre potenziali partner, investitori e banche. Usare un modello per il tuo business plan è un modo efficace per organizzare e mettere le tue idee su carta. Ecco alcuni punti essenziali da includere:
Riepilogo operativo: è una visione generale della tua proposta o concetto di business. Se dovessi fare un elevator pitch (spiegare il tuo business in un paio di minuti), esporresti il tuo riassunto esecutivo ad alta voce
Mission aziendale: è una breve descrizione dello scopo del tuo business, compresi i suoi valori fondamentali e gli obiettivi. Una mission efficace dovrebbe differenziare la tua azienda dalla concorrenza. Dai un'occhiata a questi famosi esempi di mission aziendale, il cui punto di forza è la capacità di distinguersi dagli altri
Analisi di settore: consiste in una ricerca sul tuo settore, per approfondire quali sono le tendenze per le piccole e medie imprese e la crescita. Quando scrivi questa sezione, pensa a quanto è ampio il tuo settore e a come ci si aspetta che evolva in futuro. Considera chi sono i tuoi concorrenti e prendi nota dei loro punti di forza e di debolezza
Analisi dei clienti: concentrati sul tuo pubblico di riferimento e chiediti come raggiungerlo. Fissa chiaramente i bisogni dei clienti e specifica come il tuo prodotto o servizio li soddisferà
Proiezioni finanziarie: questa parte del tuo business plan terrà traccia di quanto denaro entrerà e uscirà dalle tue casse. Gli investitori vogliono vedere numeri concreti per giustificare un rischio. Includi una previsione delle vendite (basata sulle tendenze del settore e del mercato), delle spese, un flusso di cassa stimato (derivato dalle previsioni di vendita e dalle spese), e i profitti o le perdite previsti
Piano operativo: concludi con un piano d'azione. Se hai un team, scrivi come ogni membro contribuirà a raggiungere degli obiettivi della tua azienda, che dovranno essere SMART, ossia specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e con una scadenza (dall'acronimo in inglese). Rispondi a domande come: “C'è una timeline?” e “Quali sono i traguardi da raggiungere?” Per entrambe le domande, pensa in termini di annualità e trimestri
Leggi la nostra questa guida per scoprire come fare un business plan per la tua azienda
Un pitch deck (o presentazione sintetica) è una breve presentazione che aiuta i potenziali investitori a saperne di più sul tuo business e sul “cosa, perché e come” funziona. Si tratta di una strategia importante da adottare per chiunque stia avviando un business, per far capire ad eventuali investitori, in poco tempo, il perchè della tua idea di business e come dovrebbe funzionare.
Una delle buone pratiche per un pitch deck di successo è quella di creare contenuti che siano convincenti, sia scritti che visivi, in modo che ogni informazione risulti chiara e semplice. Ottimizza il tuo pitch deck seguendo questi consigli:
Mostra passione per il tuo business: inizia raccontando una storia interessante che mostri il tuo impegno e la ragione che ha fatto nascere la tua idea di business. In questo modo, chi ti ascolta capirà non solo da dove viene la tua idea, ma anche quanta energia e sforzi tu ci abbia dedicato
Risolvi un problema: spiega come il tuo prodotto o servizio risolverà un problema nel mercato attuale. Convinci i potenziali investitori che il tuo business porterà valore ai clienti nel tempo
Crea contenuti basati sui dati: questo ti aiuterà a essere credibile e mostrerà che stai creando un prodotto o servizio con una profonda comprensione dei bisogni del mercato
Sii coerente nell'uso di carattere, colore e layout: le tue slide dovrebbero avere un aspetto professionale, riflettere l’identità del tuo business ed essere pianificate con cura
È il momento di parlare di quale tipologia di business è meglio per te. Se ti trovi nell'Unione Europea, controlla come creare un’azienda in Europa sul portale Your Europe creato dall'Unione Europea.
I tipi più comuni di società comprendono:
Impresa individuale: un'impresa di proprietà di un individuo, che si assume tutte le responsabilità legali
Partnership o partenariato: l'accordo formale tra due o più partner che lavorano insieme verso un obiettivo comune
Multinazionale: un'organizzazione legalmente considerata come singola entità. Alcuni esempi di questo tipo di società sono: Amazon, Apple e IBM.
Società a responsabilità limitata (SRL): un ibrido tra una società e una partnership. In questo tipo di business, la società è dotata di personalità giuridica e i soci hanno responsabilità limitata nei limiti delle quote versate da ciascuno
Oltre a queste, ci sono molte altre opzioni su come strutturare giuridicamente la tua attività. La scelta dovrebbe basarsi su una serie di fattori, fra cui: la quantità di responsabilità personale che si vuole avere, le spese fiscali e i requisiti di registrazione del business al registro delle imprese.
Fai delle ricerce, consigliati con professionisti del settore e confronta i vantaggi e gli svantaggi delle diverse strutture aziendali per trovare quella migliore per te e il tuo tipo di business. Ricorda che anche un esperto legale può aiutarti a fare la scelta giusta.
A questo punto, dovresti occuparti di come finanziare il tuo business. Avrai bisogno sia di un capitale sufficiente, che di un flusso di cassa stabile per far decollare il business.
A partire dalla richiesta di sovvenzioni e prestiti, alla ricerca di un investitore o alla creazione di una campagna di crowdfunding, hai diverse strategie a tua disposizione. Eccone alcune idee per raccogliere fondi e finanziare la tua idea di business:
Richiedere un finanziamento per piccole e medie imprese. Il più grande vantaggio di usare dei finanziamenti è che non dovrai ripagarli. Puoi iniziare a fare delle ricerche partendo dai vari programmi dell'Unione Europea mirati a finanziare lo sviluppo di PMI. Altri servizi utili per la ricerca di bandi di finanziamento sia pubblici che privati, sono: InnovUp e Sportello Agevolazioni.
Creare una campagna di crowdfunding. Questo è un modo facile e veloce per condividere le tue idee su larga scala, ottenere un feedback e raccogliere denaro allo stesso tempo. Quando scegli uno dei tanti siti di crowdfunding, considera le tariffe, i termini e le condizioni di ciascuno, così come il tipo di pubblico che attira tipicamente
Autofinanziamento. In alcuni casi, investire il proprio denaro può essere preferibile al dover dipendere da altri. Per ridurre i tuoi costi e i rischi finanziari, minimizza le risorse esterne e taglia dove possibile
Chiedere un prestito. Le piccole e medie imprese possono chiedere prestiti alle banche e ad altri istituti finanziari, a tassi agevolati. Ma prima, dovresti calcolare di quanto hai bisogno e avere delle buone ragioni per richiedere un prestito. Usando le proiezioni finanziarie del tuo business plan, puoi stimare un importo e stimare con più precisione il tipo di prestito di cui hai bisogno
Trovare un investitore. Spesso, gli investitori si trovano attraverso la propria rete di contatti sociali e professionali, e persino tramite la famiglia. Detto questo, ci sono anche molti investitori "di professione", pronti a finanziare le startup con il loro denaro personale, in particolare nelle prime fasi.
Quando stai avviando il tuo business, dovrai anche occuparti di analizzare la concorrenza. Fare una ricerca sulla concorrenza ti aiuta a saperne di più sul mercato, a migliorare il modo in cui raggiungi potenziali clienti, a capire cosa offrono gli altri e a prevedere le tendenze del settore. Una ricerca di questo tipo ti aiuterà anche a prevedere come gli altri percepiranno il tuo business e persino a migliorare la tua impresa. E soprattutto, scoprirai ciò che le altre aziende hanno fatto bene e quali errori evitare.
Inizia con un'analisi SWOT, ossia un'analisi dei punti di forza e delle debolezze, delle opportunità e degli ostacoli, in modo da misurare e valutare le prestazioni generali tue e della concorrenza. Per farlo, crea una tabella divisa in quattro sezioni, dove classificare i punti di forza, le debolezze, le opportunità e gli ostacoli con cui si confronta un business simile al tuo.
Punti di forza: identifica le aree in cui il tuo business va bene. Poi, pensa ai concorrenti e chiediti: "Come posso fare quello che fanno loro, ma meglio?” Esamina la loro offerta per capire cosa attira i clienti, e queste informazioni come ispirazione per migliorare la tua strategia aziendale
Punti di debolezza: sii onesto con te stesso. Rispondi a questa domanda nel modo più diretto possibile: "Di cosa si lamentano o cosa non piace ai clienti?” Questo ti permetterà di concentrarti su un argomento alla volta, invece di affrontare una domanda astratta come: "Cosa c'è di sbagliato nel mio business?”
Opportunità: pensa al tuo business in termini di crescita. Considera diversi modi per occupare nuovi spazi, come organizzare eventi stagionali, iniziative green e testare le tendenze del settore
Ostacoli: sii cauto con tutti i fattori esterni che possono influenzare il tuo business in modo negativo. Eventuali ostacoli possono essere le fluttuazioni del mercato, o i consumatori che non sono più interessati a quanto offri.
Costruire un brand per la tua startup è un passaggio fondamentale per avviare un business online. Il branding consiste nel creare per la tua azienda una voce, un'identità e dei valori che siano coerenti in tutte le sue espressioni, come il logo, il sito web, prodotti, servizi e altro. Questo aiuterà il tuo business a farsi notare in un mercato saturo e farà sì che venga riconosciuto dal tuo pubblico.
Ecco alcune delle risorse di branding più importanti da considerare:
Il tuo logo costituirà una delle parti più memorabili del tuo business. Come volto dell’azienda, deve rappresentare te e i tuoi valori. Quando crei un logo, rendilo unico, identificabile e usa immagini e colori che trasmettano il giusto messaggio o sensazione al tuo pubblico.
Nell'era digitale, perché servono ancora i biglietti da visita? Be’, è più veloce consegnare a qualcuno un biglietto da visita che inviare i tuoi dati via email. La facilità, la versatilità e l'accessibilità con cui puoi trasmettere informazioni preziose su carta è un'opzione utile in qualsiasi scenario.
Quando crei un biglietto da visita utilizzando un creatore di biglietti da visita, avrai anche tutto il necessario per sviluppare ulteriormente il tuo brand. Puoi personalizzare il carattere, i colori e le immagini, avendo pieno controllo sul design dei tuoi biglietti da visita.
Avere un'email aziendale personalizzata fa sapere ai tuoi clienti che sei un brand affermato. Quando vedono la tua email aziendale sono anche in grado di identificare facilmente la tua azienda, rafforzando così la tua credibilità e la riconoscibilità del tuo brand.
Creare un'email aziendale richiede pochi passaggi. Una volta creata, ogni singola newsletter o email di conferma dell'acquisto che invii ai clienti contribuirà a rafforzare la tua reputazione come professionista.
Prima di far conoscere il tuo business al mondo, dovrai anche completare tutti gli adempimenti legali e fiscali necessari. Se crei un business nell'Unione Europea, la tua posizione e la tua struttura aziendale determineranno i passaggi necessari per registrare il nome della tua attività.
Registrando il nome della tua attività avrai alcuni vantaggi come la protezione legale e del brand e dei benefici fiscali; tutti aspetti cruciali per il successo e l'espansione di qualsiasi operazione imprenditoriale.
In quanto azienda registrata in Italia, avrai bisogno di ottenere un numero di identificazione fiscale, o Partita IVA. Tramite questo identificativo la tua azienda viene riconosciuta dal governo al momento di pagare le tasse. Inoltre, avrai bisogno di questo numero anche per aprire un conto bancario aziendale e richiedere licenze e permessi rilevanti.
La procedura per aprire una Partita IVA è più semplice di quanto non si pensi ed è completamente gratuita. È possibile aprire una Partita IVA presso una delle sedi dell’Agenzia delle Entrate, oppure online, tramite Fisconline, il servizio online dell'Agenzia delle Entrate. Pur essendo una procedura semplice, è sempre consigliabile cercare il supporto di una figura competente (in genere un commercialista), per essere sicuri di aver effettuato tutte le operazioni in maniera corretta.
Infine, è importante controllare di quali altri permessi o licenze potresti aver bisogno per avviare la tua attività. Infatti, per operare in alcune categorie, come, per esempio, la vendita di alimentari e bevande, l'ospitalità e le strutture alberghiere, i centri estetici o parrucchieri, è necessario ottenere permessi e autorizzazioni dal comune e dalla ASL di pertinenza, rispettando specifici requisiti in materia di igiene e sicurezza.
Avere un sistema di contabilità ti aiuterà a organizzare e tenere un registro meticoloso delle tue entrate e uscite. Con un conto bancario, sarai in grado di accettare pagamenti e pagare i tuoi creditori. A seconda del tipo di struttura giuridica scelta, potrebbe essere richiesto di aprire un conto bancario aziendale separato da quello personale. Dovrai anche creare un bilancio per amministrare le tue finanze e gestire il tuo reddito e le tue spese per pagare le tasse.
A meno che non tu abbia intenzione di lavorare da solo, è molto probabile che tu voglia affiancarti a un socio per avviare il tuo business. Dopo tutto, è utile avere un'altra persona con cui discutere le tue idee e risolvere i problemi. Cerca un partner con punti di forza che completino i tuoi, per riempire i pezzi mancanti del puzzle.
Lo stesso concetto può essere applicato ai dipendenti. A meno che tu non abbia un business molto piccolo e voglia avere un'impresa individuale, sarà abbastanza difficile fare tutto da solo. I ruoli da coprire sono molti: contabilità, marketing, vendite, ecc. Anche se decidi di non assumere nessuno a tempo pieno, potresti avere bisogno dell'aiuto di collaboratori esterni e di freelance per la gestione di aspetti particolari come la contabilità o il design del tuo sito web.
Quando inizi il processo di assunzione, tieni conto del budget, delle esigenze e della cultura aziendale che vuoi sviluppare. Creare una visione ben definita e delineare i tuoi obiettivi aziendali in anticipo ti aiuterà ad assumere le persone giuste.
Una volta lanciato il tuo business e pubblicato il tuo sito web, puoi iniziare a costruire la strategia di marketing più adatta per far crescere il tuo business. L'implementazione di una solida strategia di marketing ti permetterà di attrarre potenziali clienti, generare contatti ed effettuare nuove vendite.
Ecco alcune delle strategie di marketing più comuni da tenere in considerazione:
Social media marketing: con così tanti consumatori sui social media, questo è un passaggio obbligato. Il marketing sui social media farà conoscere la tua attività su larga scala a diversi gruppi di persone. Da Facebook e Instagram a Twitter e LinkedIn, scegli la piattaforma o le piattaforme dove il tuo pubblico tipo è attivo e sfruttale per le esigenze del tuo business.
Email marketing e CRM: altamente efficace, l'email marketing può promuovere il tuo brand e creare coinvolgimento. Utilizzando questo metodo, è possibile raggiungere i clienti direttamente e personalizzare i messaggi in base ai loro interessi. Le tue email possono essere newsletter, email blast e risposte automatiche ad azioni dell’utente.
Marketing dei contenuti (o content marketing): questo tipo di marketing comporta la creazione e la condivisione di contenuti di valore e rilevanti, per attirare il tuo pubblico di riferimento. Può essere fatto in molti modi diversi, compresa la creazione e lo sviluppo di un blog, di un podcast o di un canale YouTube.
Usa una di queste opzioni per condividere aggiornamenti aziendali, fornire notizie rilevanti sul settore ed entrare in contatto con potenziali clienti. Oggi i consumatori vogliono avere un rapporto diretto con le aziende e sentirsi vicini ad esse.
Indipendentemente dal tipo di business che vuoi lanciare, le basi (scrivere un business plan, raccogliere finanziamenti, scegliere una struttura giuridica, ecc.) sono necessarie per il tuo successo imprenditoriale. Fortunatamente, hai già fatto il primo passo e migliorato le tue possibilità di riuscita, leggendo ogni passaggio elencato in questa guida completa per prepararti al tuo ingresso nel mercato.