Questo post è stato aggiornato il 20 giugno 2024.
Il dropshipping è un modo molto diffuso per vendere online senza dover gestire fornitori, scorte e spedizioni. Ciò significa niente inventario, niente costi di magazzino, niente imballaggio e niente problemi di consegna last minute! In sostanza, potrai affidare a terzi tutte le operazioni successive all’acquisto.
Il dropshipping offre una certa libertà nello spazio dell’eCommerce ma, come recita il noto aforisma di G. B. Shaw, “la libertà significa responsabilità”. Per aprire con successo un’attività di dropshipping bisogna fare ricerche, creare un sito web di eCommerce completamente funzionante, promuovere il proprio negozio online con un’efficiente strategia di marketing e offrire un servizio di assistenza clienti. Leggi nel dettaglio cos’è l’eCommerce per approfondire l’argomento.
Questa guida completa spiega i vantaggi e le complessità del dropshipping e illustra tutto ciò che devi sapere prima di aprire un’attività. Per ulteriori informazioni, leggi anche il nostro articolo su come avviare un business online.
Che cos'è il dropshipping
Il dropshipping è un tipo di vendita al dettaglio che affida la produzione, l’immagazzinamento e la spedizione a un fornitore terzo. Se vendi in dropshipping alcuni o tutti i tuoi prodotti, non dovrai occuparti né di immagazzinarli né di evadere gli ordini. Quando ricevi gli ordini dei clienti, ti basterà inoltrarli ai produttori o ai grossisti per la spedizione diretta ai clienti. Pagherai gli articoli solo quando verranno acquistati dai tuoi clienti.
Questo sistema può risultare vantaggioso per tutte le parti coinvolte: invece di gestire l’inventario e il magazzino, i venditori possono concentrarsi sulla selezione e sulla promozione degli articoli; i fornitori possono concentrarsi sulla produzione e sulla consegna dei prodotti senza la necessità di aprire un’attività di vendita al dettaglio; e gli acquirenti hanno accesso a prodotti che potrebbero non essere disponibili nei negozi della loro zona.
Come funziona il dropshipping
La differenza principale tra il dropshipping e il modello di vendita al dettaglio standard consiste nel fatto che il venditore non ha un proprio magazzino dove conservare la merce. Al contrario, le scorte necessarie vengono acquistate da una terza parte, in genere un grossista o un produttore, che si occuperà anche dell’evasione degli ordini.
Una volta selezionati i prodotti che vuoi vendere, puoi aggiungerli automaticamente al tuo Wix Store. Il tuo compito principale sarà quindi quello di creare interesse per i tuoi prodotti e di venderli. Una volta effettuata una vendita, ciascun ordine sarà inoltrato direttamente al tuo fornitore di dropshipping, per essere evaso.
Ecco una panoramica semplificata di come funziona il dropshipping:
Trova un fornitore che offre servizi di dropshipping e seleziona i prodotti dal suo catalogo per inserirli nel tuo negozio online
Un cliente ordina un prodotto sul tuo negozio online
Inoltri i dettagli dell’ordine al tuo fornitore di dropshipping
Il fornitore di dropshipping confeziona e spedisce l’ordine direttamente al cliente da parte della tua azienda
Paghi al fornitore il prezzo all’ingrosso e trattieni il profitto rimanente
Vantaggi del dropshipping
Il dropshipping è un modello di vendita al dettaglio interessante per vari motivi. Ecco i principali vantaggi di questa idea di business:
Bassi costi iniziali: vendere tramite dropshipping ti permette di aprire un negozio online senza acquistare un inventario prima di iniziare, dandoti così più flessibilità con il tuo budget. Il tuo fornitore si farà carico del costo della gestione e dello stoccaggio dei prodotti, mentre tu ti occuperai della gestione del marketing e del sito della tua attività
Necessità di meno spazio: visto che i fornitori si occupano di immagazzinare i prodotti, non devi preoccuparti di riempire la tua casa di prodotti, o di affittare un magazzino
Ampia selezione di prodotti: dal momento che non hai limiti di spazio, puoi decidere di vendere quanti prodotti vuoi. Grazie al dropshipping avrai accesso a una gamma virtualmente illimitata di prodotti, che ti darà la possibilità di vedere se un determinato tipo di prodotto funziona, senza investire troppi soldi nella creazione di un inventario
Può essere operato da qualsiasi luogo: senza legami geografici obbligati dettati dai prodotti, puoi gestire la tua attività di dropshipping dovunque ti trovi. Tutto quello di cui hai bisogno è un collegamento internet
I flussi di lavoro sono automatizzati: una volta configurato il tuo negozio, gran parte del lavoro quotidiano è automatizzato: gestione dell’inventario, tracciamento degli ordini e molto altro ancora
Far crescere il proprio business è più efficiente: la combinazione di automazione del lavoro e gestione esterna dei prodotti fa sì che tu possa far crescere la tua attività più velocemente e in modo più efficiente, con meno dipendenti e problemi di logistica
Svantaggi del dropshipping
Nonostante sia flessibile e presenti ridotte barriere di ingresso, il dropshipping ha anche dei potenziali svantaggi. Se stai pensando di lanciare un business di questo tipo, dovresti considerare gli aspetti seguenti:
C’è molta concorrenza: il tuo fornitore di prodotti in dropshipping potrebbe lavorare con molti altri negozi allo stesso tempo, rendendo la tua offerta meno unica. Per questo è molto importante differenziare la tua attività e avere una forti strategie di marketing alle spalle
Margini di profitto bassi: considerando la relativa facilità di iniziare un’attività in dropshipping e l’alta concorrenza, vendere in dropshipping spesso implica prezzi, e quindi margini di profitto, bassi. Il tuo brand dovrà quindi offrire qualcosa in più per distinguersi e giustificare un prezzo leggermente più alto: che sia tramite la creazione di un brand unico o un servizio clienti particolarmente efficiente
Controllo limitato sulla qualità del prodotto: se lavori con fornitori indipendenti, è più difficile sapere se i prodotti che vengono spediti ai clienti rispettano i tuoi parametri qualitativi. Assicurati, quindi, di stabilire relazioni di fiducia con i tuoi fornitori e di controllare la qualità dei loro prodotti prima di avvalerti dei loro servizi
Condizioni d’uso dei fornitori: visto che ti avvarrai di uno o più fornitori per gestire il tuo inventario, gli imballaggi e le spedizioni, la tua attività sarà soggetta alle condizioni d’uso di tali fornitori. Di conseguenza, avrai un controllo limitato su come funzionano gli ordini, i resi, i cambi e le spedizioni e altri fattori che potrebbero influenzare il servizio e la soddisfazione dei tuoi clienti
Personalizzazione limitata: scegliere prodotti di un fornitore terzo, significa che avrai meno controllo sull’aspetto, sulla produzione e sul branding del prodotto (a meno che il tuo fornitore non offra un servizio di brandizzazione e personalizzazione on-demand). Senza personalizzazione, potrebbe essere difficile far distinguere il tuo prodotto dagli altri in un mercato piuttosto affollato
Servizio clienti: se i clienti hanno dei problemi con i prodotti ricevuti, è tua responsabilità aiutarli. Tuttavia, questo può essere un processo frustrante se il tuo fornitore non è disponibile e collaborativo
Spedizioni: lavorando con fornitori da tutto il mondo, i costi e i tempi di spedizione potrebbero variare notevolmente. Questo potrebbe influire sulla tua capacità di offrire spedizioni gratuite o veloci, un fattore molto importante per chi compra online
Come fare dropshipping in Italia
Adesso che sai che cos’è il dropshipping, come funziona il dropshipping e i suoi vantaggi e svantaggi, ti starai chiedendo come avviare un’attività del genere in Italia. Per farlo, dovrai solo armarti di un po’ di pazienza e seguire le nostre indicazioni.
In primis, dovrai individuare fornitori di servizi di dropshipping professionali. Le opzioni non mancano e potrai ricorrere a piattaforme di dropshipping o rivolgerti direttamente ai fornitori.
Dovrai anche adempiere agli obblighi fiscali legati all’eCommerce e farti un’idea dei costi associati per elaborare un business plan efficace per la tua attività.
Nelle sezioni seguenti, ti spiegheremo tutto questo e molto altro, comprese le opzioni offerte da Wix.
Fornitori affidabili per fare dropshipping in Italia
Considerando quanto detto sopra, servirsi di un fornitore affidabile è un requisito essenziale per fare dropshipping in Italia e, per fortuna, trovarne uno non è difficile. Tra i siti consigliati per individuare il grossista che fa per te ci sono la directory Worldwide Brands.
Tra le piattaforme più popolari per fare dropshipping in Italia troviamo:
AliExpress: con il gigante asiatico dell’eCommerce, che vanta migliaia di fornitori e prodotti, hai l’imbarazzo della scelta. In più, per aiutarti a selezionare il dropshipper più adatto alle tue esigenze, AliExpress ti consente di limitare le ricerche di fornitori in base ai feedback positivi, ai tempi di consegna, alle capacità di comunicazione e non solo
eBay: ebbene sì, questo noto sito di eCommerce, ti consente anche di vendere affidandoti a un dropshipper. Se decidi di vendere in dropshipping tramite eBay, dovrai rispettare le regole della piattaforma eBay, assicurandoti che la spedizione avvenga nei tempi indicati, che l’articolo sia consegnato integro e che l’acquirente sia soddisfatto del suo acquisto. Se vuoi farti un’idea delle opportunità di guadagno con eBay, considera che la piattaforma applica una commissione di vendita sul valore finale che va dal 6,5% al 12% sul prezzo di vendita dei prodotti
Amazon: il marketplace Amazon è letteralmente esploso negli ultimi anni.Non solo offre ai propri venditori la possibilità di vendere in dropshipping, ma semplifica ulteriormente le cose. Se opti per i servizi di logistica Amazon (Fulfillment by Amazon o FBA), puoi indicare ai fornitori di spedire la merce direttamente ai magazzini Amazon. Sarà quindi compito del gigante americano immagazzinare, imballare e spedire i tuoi prodotti. Le commissioni di vendita Amazon variano tra il 10 e il 15% del prezzo di vendita finale degli articoli
Se preferisci rivolgerti direttamente ai fornitori di servizi di dropshipping, hai a disposizione diverse opzioni a livello mondiale, europeo e nazionale, tra cui:
vidaXL: fornitore con magazzini in Europa, USA, Australia, Emirati Arabi e Giappone. È un’ottima scelta per una strategia di vendita a livello globale
BigBuy: dropshipper con costi convenienti e opzioni di consegna in tutta Europa. Consigliato se vuoi vendere in dropshipping a livello europeo
BDroppy by Brandsdistribution: piattaforma di gestione multicanale per la vendita in dropshipping dei migliori brand di moda
Fornitori italiani: se vuoi utilizzare dropshipper italiani, tra i più noti troviamo Bazarissimo (tecnologia, abbigliamento, sport, prodotti per la casa e molto altro), PrezzoOK (elettronica), Mondo Ink (cartucce e toner per stampanti), MyShopCasa (prodotti per la casa)
Se già hai una fiorente attività di dropshipping con volumi di vendita elevati, potresti anche ingaggiare agenti di dropshipping che faranno tutto il lavoro per te, gestendo le relazioni con i fornitori e le operazioni logistiche. Nel Wix Marketplace puoi ingaggiare un’agenzia o freelancer professionisti specializzati nella gestione eCommerce.
Adempimenti fiscali per fare dropshipping in Italia
A questo punto devi conoscere i tuoi obblighi fiscali per aprire un’attività di dropshipping. Per semplicità, puoi seguire questa lista:
Apri una partita IVA per l’eCommerce: dovrai scegliere il codice Ateco 47.91.10 per il “Commercio al dettaglio di prodotti via internet”
Iscriviti al Registro imprese presso la Camera di commercio della tua zona: il sistema camerale italiano è caratterizzato da Camere di commercio con competenza territoriale. Dovrai quindi iscriverti alla Camera della tua zona
Completa e presenta la dichiarazione SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) in Comune: questa dichiarazione permette a chi desidera svolgere attività di eCommerce di iniziare in tempi relativamente rapidi
Iscriviti al Cassetto previdenziale artigiani e commercianti dell’INPS: come per ogni altra attività, dovrai versare i contributi, che dipenderanno dal reddito percepito
Scegli il regime fiscale applicabile: il regime forfettario è piuttosto interessante poiché offre aliquote agevolate per l’IVA, con un’imposta del 5% per le nuove attività professionali rispetto al 23% ordinario. Trova un buon commercialista e fatti consigliare il tipo di regime fiscale più adatto al tuo business
Attiva una casella di Posta elettronica certificata (PEC): la PEC consente di inviare e ricevere email e allegati con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento. Avere una casella PEC ti fa risparmiare tempo perché si ottimizzano i tempi necessari per le comunicazioni ufficiali. E, come dice il detto: il tempo è denaro!
Per scoprire di più, leggi:
Come avviare un’attività di dropshipping con Wix
A questo punto sai come funziona il dropshipping e non ti resta che fare il grande passo. Per iniziare, la soluzione migliore è Wix eCommerce. Con questa piattaforma end-to-end di Wix, puoi iniziare a creare un sito web, stringere accordi con fornitori di dropshipping, gestendo prodotti e ordini da un’unica interfaccia amministrativa. I passaggi per iniziare sono semplici:
Realizza il tuo sito web: crea un sito web con Wix e usufruisci degli strumenti di dropshipping integrati per gestire il tuo eCommerce. Non sono necessarie conoscenze di progettazione web poiché la piattaforma interattiva di Wix ti guiderà passo passo e ti metterà a disposizione svariati template di eCommerce tra cui scegliere, oltre alla possibilità di personalizzarli come preferisci. Inoltre, gli strumenti AI integrati possono generare automaticamente il testo per le descrizioni dei prodotti, le pagine delle FAQ, le newsletter via email, i post sui social e molto altro ancora
Collegati al hub dropshipping Modalyst: il marketplace Modalyst di Wix ti permette di entrare in contatto con migliaia di fornitori di dropshipping verificati che offrono prodotti di alta qualità ed evadono gli ordini in modo affidabile. Puoi consultare gli articoli per categorie, che includono brand (anche indipendenti) e articoli di tendenza. Modalyst in particolare può metterti in contatto anche con migliaia di marchi e prodotti in print-on-demand.
Scegli i prodotti da vendere in dropshipping: seleziona l’assortimento di prodotti che desideri e importa gli articoli nel tuo sito Wix. Personalizza le pagine dei prodotti, comprese le descrizioni, per renderle uniche, accattivanti e in linea con la voce del tuo brand. Aggiungi immagini di lifestyle per completare o sostituire le foto standard del catalogo. I prezzi e l’inventario sono aggiornati automaticamente, in base alle informazioni più recenti dei fornitori, e mostrati sulle tue pagine
Determina i costi dei prodotti: definisci una formula per il markup dei prezzi, basata sui prezzi dei fornitori, per calcolare quanto guadagnerai su ogni prodotto prima di metterlo in vendita. Come accennato in precedenza, dovrai tener conto delle spese da sostenere, compresi i costi generali per l’adempimento, il marketing e l’assistenza clienti. Fortunatamente, molti fornitori gestiscono personalmente le spese di spedizione.Se il tuo non lo fa, dovrai occuparti anche di questo aspetto
Preparati per le transazioni: configura Wix Payments per ricevere gli ordini e accettare pagamenti con carte di credito e debito, portafogli digitali e soluzioni “acquista ora, paga dopo”
Monitora gli ordini: una volta partiti, puoi rivederli e tracciarli tramite il Pannello di controllo di Wix. Segui i fornitori per assicurarti che stiano evadendo gli ordini e ricevi i codici di tracking per monitorare le date di consegna previste
Quanto costa fare dropshipping in Italia?
Ora che sai cos’è il dropshipping e come avviare un’attività del genere in Italia, andiamo a vedere i costi associati, che possono essere raggruppati in tre categorie principali:
Spese di eCommerce: 300-400 €/anno, il costo per aprire un negozio online con cui vendere in dropshipping dipende dalla piattaforma scelta. Con Wix, i costi per un sito di eCommerce vanno da 20 a 44 € al mese e, se fai l’upgrade a un pacchetto Premium Business & eCommerce, come il pacchetto Business o Business Elite, il tuo dominio è gratuito per il primo anno
Spese amministrative: circa 5.000 €/anno, ad eccezione del regime forfettario. Si tratta dei costi legati all’apertura della partita IVA (pari a circa 200 € tra bolli e iscrizione alla camera di commercio, se fai tutto da te), più il costo del commercialista (50 € al mese), i contributi INPS (circa 4.300 €) e le tasse. Le spese possono essere ridotte notevolmente se sei in regime forfettario
Spese di marketing: da 1.000 €/anno, il marketing è fondamentale per promuovere il sito e acquisire nuovi clienti e i costi associati dipendono dalla strategia che decidi di adottare. Ogni pacchetto Premium di Wix Business ed eCommerce offre strumenti di marketing integrati. Se vuoi portare la tua strategia al livello successivo, Wix può anche aiutarti ad aumentare le vendite del tuo eCommerce con inserzioni a pagamento su Facebook Ads, Instagram Ads e Google Ads
FAQ: cos’è il dropshipping
1. Conviene fare dropshipping nel 2024?
Per rispondere a questa domanda, esaminiamo la situazione italiana nel settore dell’eCommerce. Secondo le statistiche degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, sembra proprio che, nonostante l’inflazione, l’eCommerce continui a crescere. Dal 2022 al 2023, gli acquisti online nel nostro Paese sono cresciuti di più del 13%, superando i 54,2 miliardi di euro. Non male!
Naturalmente, come per ogni altro business, anche nel caso del dropshipping esistono dei rischi, ma rifletti un attimo su come funziona il dropshipping. I rischi associati a questo tipo di attività di eCommerce sono minimi poiché, non dovendo sostenere spese di magazzino e legate all’evasione degli ordini, l’investimento è notevolmente basso. Questo ti dà l’opportunità di testare nuovi mercati e, si spera, di dare vita a un business online di successo.
2. Il dropshipping è legale?
3. Cosa vendere in dropshipping?
4. Come guadagnano le attività in dropshipping?