L’aspetto online del tuo brand o della tua azienda è più importante che mai. Per esempio, il celebre brand Tezenis Italia ha riportato un incremento del tasso di conversione dell’8% e un aumento delle conversioni del 7% dopo aver aggiornato la struttura della sua home page mobile, aggiungendo la divisione dei prodotti in categorie.
Offrire un’esperienza utente efficace spesso dipende dall’attenzione ai dettagli nascosti, come la struttura del sito web, al momento di creare un sito web. Anche se una buona struttura può passare inosservata agli occhi dei visitatori, una inadeguata si noterà sicuramente, dando una cattiva impressione.
In questo articolo definiremo cos’è la struttura di un sito web, spiegheremo come strutturare un sito web seguendo i principi di design UX e descriveremo i modelli più popolari attualmente utilizzati nella progettazione di siti web e nei template per siti web.
Cos’è la struttura di un sito web?
La struttura di un sito web si riferisce alla gerarchia, all’ordine e all’organizzazione delle pagine di un sito, definita in base all’esperienza utente o UX (user experience) desiderata. Tale struttura collega tutte le tue pagine web con un sistema di navigazione composto da menu, link interni e contenuti ed è un fattore chiave nel design UX che influisce sul percorso dell’utente. Inoltre, la struttura del sito web offre ai creatori del sito un modo per pianificarne il layout e i contenuti, determinando la posizione di ogni elemento. Specialmente se progetti un sito web con più pagine, curarne la struttura fin dall’inizio ti aiuta a evitare spiacevoli sorprese in futuro.
Consiglio: se non lo sai già, impara cos’è l’UX.
Quali elementi compongono la struttura di un sito web?
Definire la struttura del tuo sito assicura che i visitatori seguano un percorso logico quando cercano informazioni sul tuo sito. La struttura deve includere tutte le pagine del sito, un sistema di categorie per organizzarle e un mezzo per consentire ai visitatori di navigare da un elemento all’altro. La struttura del sito web dovrebbe garantire l’accessibilità delle informazioni più importanti, invitando al contempo i visitatori a esplorare i seguenti elementi:
Categorie e sottocategorie
Navigazione
Sistema di collegamento
Categorie e sottocategorie
Le categorie costituiscono la base per organizzare la struttura di un sito web, raggruppando le pagine con contenuti simili e agevolando la ricerca delle informazioni da parte dei visitatori. Inoltre, per i siti più grandi con un numero elevato di categorie è consigliabile raggruppare i contenuti in sottocategorie.
Se hai un’attività di vendita di abbigliamento al dettaglio, la homepage del tuo negozio online dovrebbe mostrare in primis i link alle principali categorie di prodotti, come calzature, accessori, abiti, soprabiti, pantaloni o intimo. Queste pagine indirizzeranno i visitatori verso diverse sottocategorie. Per esempio “Sandali” rientrerebbe nella categoria “Calzature”, mentre una sottocategoria come “Trench” andrebbe inserita in “Soprabiti”.
Navigazione
La navigazione del sito presenta la struttura del sito web ai visitatori, fungendo da mappa che li guida verso i contenuti che cercano. Nella maggior parte dei casi, la navigazione parte dal menu del sito, che non è altro che un menu di navigazione, che può essere un classico menu inserito in alto nell’intestazione o un menu a tre linee più minimalista.
Poiché lo scopo della navigazione è guidare i visitatori, la home page dovrebbe mostrare chiaramente le pagine e le categorie che stanno cercando. Anche le sottocategorie dovrebbero essere facilmente accessibili, per esempio tramite un menu a tendina o qualsiasi altro metodo per mostrare i link alle pagine delle sottocategorie. Inoltre, è importante che la navigazione del sito indirizzi i visitatori verso altre pagine web rilevanti per il tuo brand, come la pagina “Chi siamo” e la pagina “Contatti”.
Sistema di link
Implementare un sistema di link ben strutturato garantisce che l’utente navighi correttamente sul tuo sito. A seconda del tipo di struttura del sito web che usi quando impari come creare un sito web, il sistema di link può essere più o meno importante per i visitatori. Oltre ai link presenti nel menu del sito, una struttura può utilizzare i seguenti tipi di link per migliorare l’esperienza utente:
Le CTA (call to action) o chiamate all’azione sono link strategicamente posizionati che portano i visitatori verso un obiettivo specifico, incoraggiandoli a compiere un’azione. Che si tratti di un link come “Iscriviti” o “Acquista ora”, le CTA sono estremamente utili per gli utenti che visitano il tuo sito per uno scopo preciso. Presentale utilizzando testo in grassetto, microcopy (microtesti) accattivante o un design a tasto
I link interni si riferiscono ai collegamenti all’interno di un sito web che collegano tra loro pagine dello stesso sito. Ogni sito presenta collegamenti interni tra le sue pagine, ma spetta a te organizzarli nel modo migliore per i visitatori. A volte, le aziende raggruppano le loro pagine in categorie, utilizzandole come guida. Avere un sistema di link interni è anche una pratica SEO consigliata poiché, essendo riflesso nella tua sitemap, i bot di Google vedono l’impegno nel fornire ai visitatori le informazioni più rilevanti nell’ordine giusto
I link contestuali portano il visitatore a contenuti correlati al di fuori delle pagine del tuo sito, come pagine prodotto di altre aziende, post di blog, fonti o notizie
Tipi di strutture di sito web
Dai un’occhiata ai diversi tipi di strutture di siti web e agli esempi riportati di seguito. Quali schemi noti? Quali sono le caratteristiche di ciascuno di essi? Che tipo di utente trarrà maggior beneficio da ciascuna di queste strutture?
Conoscere le quattro principali strutture di un sito e il loro utilizzo ti aiuterà a capire meglio come progettare il tuo sito da zero o quale template scegliere. Le strutture principali sono:
Modello gerarchico
Modello sequenziale (o lineare)
Modello a matrice
Modello a database
Modello gerarchico
Il tipo di struttura per siti web più popolare è il modello gerarchico, in cui la home page funge da punto di partenza, ramificandosi in varie categorie e pagine in base alla loro rilevanza. Grazie alla sua versatilità, questa struttura si adatta a svariati tipi di siti web, dai siti di servizi personali ai portfoli online.
Per prima cosa, ordina i tuoi contenuti in base alla loro importanza. In genere, ciò implica assicurarsi che l’utente acceda prima alle informazioni generali, per poi scoprire i dettagli più specifici. Per progettare e testare la gerarchia, ricorri a wireframe ed esercizi di card sorting. Dopo aver creato e mappato le pagine, utilizza un sistema di collegamenti interni e un menu di navigazione per implementare questa gerarchia sul tuo sito web. La struttura del sito web che sfoggia il portfolio online di Steven Popovich (immagine riportata in basso), è un esempio perfetto di modello gerarchico che facilita il percorso degli utenti tra diversi livelli di informazioni e azioni. Per esempio, dalla home page, dove si trovano categorie principali come “Beauty” e “Advertising”, i visitatori possono approfondire la ricerca di progetti e brand specifici.
Il portfolio online di Steven Papovich adotta una struttura gerarchica
Modello sequenziale (o lineare)
Una struttura di sito web sequenziale accompagna gli utenti in un percorso passo-passo per raggiungere il loro obiettivo, che si tratti di limitare le categorie, orientare il loro processo di ricerca o aiutarli a trovare un modulo di iscrizione. Questa struttura basica e facile da gestire è adatta a siti con poche pagine e contenuti, come un sito web aziendale per piccole imprese o un portfolio online. Se la cosa ti interessa, scopri come creare un portfolio online.
Una struttura web sequenziale parte dalla home page o dalla landing page (impara come creare una landing page efficace se l’argomento ti incuriosisce), dove sono elencate alcune pagine o categorie. I visitatori seguono un percorso lineare che li porta dalle sezioni principali fino al contenuto desiderato.
Nell’esempio in basso, Aly Gray ha progettato il suo sito web di fitness per accompagnare gli utenti in un percorso sequenziale, presentando quattro tipi di pacchetti di allenamento sulla home page. I visitatori possono quindi scegliere quello che preferiscono e, pagina dopo pagina, completare il processo di iscrizione.
Il sito di fitness di Aly Gray ha una struttura web sequenziale
Modello a matrice
Sebbene la matrice sia uno dei modelli di struttura per siti web più datati, è ancora molto popolare. Pensato per permettere ai visitatori di navigare liberamente senza categorie ben definite, una struttura web basata sul modello a matrice non è caratterizzata da un percorso utente rigido. Questa struttura potrebbe sembrare caotica, ma offre ai visitatori piena libertà e numerosi punti di accesso a tutti i contenuti del sito.
Anche se questo modello prevede categorie, sottocategorie e pagine individuali, non è necessario stabilire un ordine preciso di navigazione per l’utente tra le categorie e le pagine. Al contrario, un sistema di collegamenti ben strutturato e l’attenzione alle funzioni di navigazione, come il menu del sito o la barra di ricerca, ottimizzano l’esperienza utente.
Alcuni dei migliori esempi di strutture web a matrice sono i giornali online, le risorse online o i grandi siti eCommerce caratterizzati da una vasta gamma di contenuti interconnessi. Tach Clothing (mostrato sotto) utilizza un modello a matrice e, grazie all’aggiunta di breadcrumb e di un menu a tendina dei prodotti di tendenza nella barra di ricerca, svia leggermente i visitatori, portandoli comunque verso contenuti pertinenti.
Tach clothing si avvale di una struttura a matrice per il sito del loro negozio online
Modello a database
Le strutture di siti web che seguono un modello basato su database spesso offrono esperienze dinamiche e personalizzate. Un visitatore di un sito che segue questo modello, generalmente, dovrà inserire i propri dati personali, domande o preferenze. Il sito web presenterà quindi contenuti rilevanti, come dettagli personali o pagine di prodotti, memorizzati nel database del sito.
Per strutturare un sito web in questo modo, dovrai usare un software per siti web che ti permetta di creare un database interno o integrare il tuo sito con database esterni. Utilizza un approccio top-down e progetta il design dei contenuti in modo che siano mostrati ai visitatori in modo dinamico.
Avvalendosi di Velo, il sito web aziendale di Code Zero Yachts (immagine in basso) ha integrato un sistema sofisticato di dati per aiutare i visitatori a trovare yacht disponibili in periodi, fasce di prezzo e località specifiche.
Consiglio: se preferisci soluzioni senza codice prova questo semplice metodo per visualizzare contenuto da più raccolte database sul tuo sito Wix.
La struttura del sito aziendale di Code Zero è basata su database
>>> Per trovare altri spunti, esplora altri esempi di siti web! <<<
Come organizzare la struttura di un sito web
Quando è tutto pronto per procedere con la progettazione web, bisogna decidere come strutturare un sito web. In pratica, devi capire se organizzare i tuoi contenuti secondo un approccio top-down (dall’alto verso il basso) o bottom-up (dal basso verso l’alto). Un approccio top-down inizia delineando una gerarchia di categorie basate sui temi generali del sito, un approccio bottom-up parte dalle sottocategorie meno importanti, arrivando poi alle categorie e ai contenuti più generali.
Se vuoi creare il tuo sito a partire da un template, non dovrai scervellarti troppo per capire come strutturare il tuo sito web e ti basterà trovare un template che si adatti ai tuoi contenuti. Se invece desideri realizzare un sito da zero, ricorrere a strumenti UX per creare wireframe e progettare l’architettura del sito può rivelarsi molto utile. Per rinfrescarti le idee, leggi il nostro articolo che spiega in dettaglio cos’è il web design.
Dai un’occhiata a queste piattaforme per creare siti web con l’AI, che semplificano ulteriormente la cosa.
Perché è importante curare la struttura del sito web?
Per raggiungere un obiettivo sul tuo sito, un visitatore deve interagire con gli elementi in un ordine specifico. Che tu stia progettando il tuo sito da zero o a partire da un template, è tua responsabilità assicurarti che i visitatori riescano a trovare esattamente ciò di cui hanno bisogno, garantendo una solida struttura che supporti la loro esperienza utente.
Ma oltre a migliorare l’esperienza degli utenti, in che modo la struttura del sito web sarà vantaggiosa per te in quanto creatore o creatrice del sito? Ora che sai come strutturare il tuo sito web efficacemente, vedrai che conviene anche dal punto di vista aziendale. Offrire un sito facile da usare farà sicuramente felici i clienti. Con la strategia giusta, la struttura del tuo sito web supporterà la tua attività, favorendo gli acquisti da parte dei clienti e semplificando i processi di checkout o di contatto.