Secondo il rapporto 2031 A Future World di Dazed Media, "il 46% degli appartenenti alla Gen Z si sente legato a brand sostenibili e con un'etica solida, il 21% vuole che i brand siano chiari sulle loro intenzioni e il 17% dice di cercare brand che abbiano un punto di vista chiaro". Oggi, l'identità strategica di un brand è più importante che mai, e, sia online che offline, i brand mirano a rispondere alle esigenze in evoluzione dei propri consumatori, non solo cercando di trasmettere quale sia la loro filosofia e le loro intenzioni, ma anche plasmando il modo in cui il pubblico li percepisce.
Per molte aziende, creare un brand è il risultato di un processo lungo e organico. Tuttavia, intraprendendo il giusto percorso (partendo dall'idea adatta, al creare il logo per il tuo business) è possibile creare un brand di successo da zero.
Quindi iniziamo a vedere come creare il tuo brand in otto semplici passi:
Che cos'è un brand?
Debbie Millman, utente Wix e affermata consulente, autrice e designer di brand, definisce il branding come una "differenziazione intenzionale", ovvero il punto di vista unico che distingue strategicamente un'azienda dalla concorrenza.
In parole povere, un brand è la storia che un'azienda decide di raccontare al proprio pubblico. Dagli elementi visuali, fino al linguaggio usato, l'identità di un brand è composta da tanti elementi che devono essere coesi fra loro. Sebbene questo articolo si riferisca principalmente al branding aziendale, le informazioni riportate sono applicabili anche ad altri tipi di branding, incluso quello personale.
Come creare un brand in 8 passi
01. Fai una ricerca sulla concorrenza
Prima di iniziare a creare il tuo brand, cerca di avere una visione chiara del campo di gioco. Fai una ricerca di mercato per definire quale sia il tuo pubblico di riferimento e la tua concorrenza diretta e indiretta.
Pubblico di riferimento: devi capire chi potrebbero essere i tuoi clienti ideali. Crea delle buyer personas, ovvero delle rappresentazioni fittizie di un cliente tipo, elencando ciò che sai o immagini su di essi, come l'età, la professione e gli interessi. Visita gli ambienti online preferiti dai tuoi clienti tipo, dai subreddit più frequentati, agli hashtag di Instagram o alle bacheche di Pinterest più popolari, per vedere cosa li entusiasma, quali prodotti preferiscono e come parlano tra loro. Conoscere i tuoi possibili clienti renderà più facile creare un brand che risponda alle loro esigenze e parli la loro lingua.
Concorrenza di settore: cerca online altre aziende del tuo settore e della tua nicchia che già si rivolgono a questo mercato. L'ideale sarebbe effettuare un'analisi SWOT completa, ma se preferisci accelerare i tempi, annota ciò che ti sembra funzioni, o non funzioni, nel design e nella strategia di marketing di ciascuna azienda concorrente. Analizza il loro sito web e le loro piattaforme social, per individuare il tono di voce e il tipo di comunicazione che usano. Osserva gli elementi che vorresti inserire anche nel tuo brand e quelli che mancano o che potrebbero essere migliorati.
02. Stabilisci la personalità del tuo brand
Tornando alla definizione di Debbie Millman di "differenziazione intenzionale", un brand non può piacere a tutti. Per creare un buon branding, infatti, è necessario concentrarsi su una nicchia ben definita.
Per creare la strategia del tuo brand, stila un elenco di aggettivi che descrivono il carattere della tua azienda, come se parlassi di una persona. Sarebbe meglio se fosse di classe o alla moda? Affidabile e matura o irriverente e giovanile?
Pensa poi alla storia che vuoi che il brand racconti. La storia del brand comprenderà i valori fondamentali, la mission e aiuterà il pubblico a sentirsi vicino, grazie a obiettivi e idee condivise.
Per aiutarti a definire lo scopo del tuo brand, rispondi ad alcune domande, cruciali per creare un brand di successo. Secondo lo scrittore Simon Sinek, "le persone non comprano quello che fai, ma il perché lo fai." Il famoso "Cerchio d'oro" di Sinek incoraggia i brand a concentrarsi sul "perché", prima di affrontare il "come" o il "cosa." Concentrati sui valori fondamentali e sullo scopo del tuo brand e il resto andrà al posto giusto facilmente e in modo naturale.
Poniti le seguenti tre domande:
Perché la mia azienda esiste?
Come si svolge la mia attività?
Cosa fa la mia azienda?
Pensa poi a ciò che rende unica l'offerta e l'attività del tuo brand. Guarda il tuo business dal punto di vista di un cliente e pensa a come il tuo lavoro o prodotto possa essergli utile. Che cosa può far sì che un potenziale cliente si interessi al tuo brand? Per esempio, supponiamo che tu offra un servizio di consegna di cibo a domicilio. Il tuo obiettivo è quello di consegnare gli ordini il più velocemente possibile o ti concentri sul dare un eccellente servizio clienti? Utilizzi imballaggi biodegradabili per le consegne perché la tua azienda tiene alla sostenibilità? Il tuo servizio di consegna a conduzione familiare conosce tutti i tuoi clienti per nome? Delinea ogni aspetto del tuo brand in una dichiarazione rivolta al pubblico, che illustri le motivazioni e gli obiettivi fondamentali alla base del brand.
In futuro, l'identità del tuo brand dovrà essere riflessa dalle varie attività intraprese dal tuo brand e dall'esperienza che i tuoi clienti ne fanno. Inoltre, definendo fin dall'inizio come è definita la personalità del tuo brand, eviterai di dover ricorrere al rebranding prematuramente.
03. Scegli il nome giusto
Trovare il nome giusto per un brand non è quasi mai facile. Un buon nome trasmette l'essenza del tuo brand e rafforza la credibilità della tua azienda fin da subito.
Trova un nome breve e facile da pronunciare, per aiutare le persone a riconoscere e ricordare facilmente il tuo business. Cerca di far sì che rifletta la personalità del tuo brand, i tuoi valori fondamentali o il prodotto che vendi. Se torniamo all'esempio del servizio di consegna, l'azienda in questione potrebbe scegliere un nome che metta in evidenza la sua velocità ed efficienza o il suo stile familiare e affiatato.
Ricorda che il nome che scegli dovrà rappresentare il tuo business, ma anche essere abbastanza flessibile da poter crescere con esso. Per esempio, se al momento gestisci una ghost kitchen, ma sogni di aprire un ristorante in franchising, assicurati di creare un marchio il cui nome sia in grado di sostenere anche progetti futuri.
Prendiamo come esempio il brand EspressOh, una linea di cosmetici infusi con essenza di caffè, creati per un make up veloce, espresso come il caffè appunto. Il nome del brand è intelligente e accattivante: evoca diverse idee, tra cui quella del caffè espresso, di un makeup facile e veloce, di un look forte e autentico e 100% italiano, rappresentando efficacemente tutti i diversi aspetti del brand.
Quando pensi di aver trovato il nome giusto per il tuo brand, assicurati che nessun altro abbia usato e registrato il nome che hai scelto. Per controllare se il tuo nome è disponibile, puoi fare una rapida ricerca sul sito dell'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). Questo passaggio ti permetterà di vedere se altri brand hanno già registrato il nome che hai scelto per un altro business o per prodotti o servizi correlati.
04. Crea uno slogan accattivante
Oltre trovare il nome e creare il logo per la tua attività, pensa anche a uno slogan breve e accattivante che catturi lo spirito e i valori del tuo brand.
Non tutte le aziende hanno bisogno di uno slogan, ma averlo è una risorsa utile per creare un brand di successo, perchè aiuta le persone a riconoscerti. Uno slogan può comparire praticamente ovunque, dai tuoi biglietti da visita alla tua bio di Instagram.
Quando crei il tuo slogan, pensa a esempi di slogan di successo, come "Perché io valgo" di L’Oréal, o "Il meglio di un uomo" di Gilette. Nota come queste frasi, ormai indimenticabili, ritraggono l'identità del brand in poche parole, che si tratti di trasmettere dei valori o di comunicare l'eccellenza di un brand.
05. Progetta un logo professionale
Se il tuo brand è dato dalla somma delle attività del tuo business, il tuo logo è il cuore dei tuoi sforzi di branding. Il logo è spesso il primo aspetto della tua azienda che viene visto dall'esterno e ha un ruolo fondamentale nel consolidare la percezione iniziale del tuo brand.
Se hai bisogno di ispirazione per capire come creare un logo, guarda ai brand esistenti per trarre ispirazione e creare il tuo. Nota che molti loghi famosi non sono letterali nel loro design. Mettere in risalto l'identità e la personalità del tuo brand in un logo astratto, senza raffigurare esattamente il prodotto venduto, è un buon suggerimento per il design del tuo logo.
Studia e personalizza un simbolo adatto alla tua attività utilizzando il Wix Logo Maker. Una volta finalizzato il design, scarica file di alta qualità del tuo logo e posizionalo ovunque, dal tuo sito web professionale e la sua piccola favicon, al tuo merchandising e altro ancora.
Per garantire che il tuo logo sia perfetto in qualsiasi dimensione e posizione, assicurati che sia flessibile. Un logo flessibile, infatti, può essere usato in diversi contesti: nella maggior parte dei casi verrà usato il design completo, ma, in caso di spazio limitato, verrà usato solo l'icona o il wordmark.
Considera i valori e la voce del tuo brand quando progetti il tuo logo. Ogni dettaglio, dalla tavolozza dei colori alle scelte tipografiche, contribuisce a creare il tuo brand e la sua storia. Per esempio, guarda il logo e l'estetica del brand di Opal Camera. Questa azienda di webcam professionali utilizza un logo sobrio e una tavolozza di colori in bianco e nero per trasmettere i principi fondamentali del proprio prodotto. Il logo, semplice ma memorabile, abbina due forme geometriche che unite formano una piccola fotocamera.
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06. Definisci il tuo linguaggio visivo
Un'altra parte della personalità del tuo brand è costituita dalla sua identità visiva che, pur comprendendo il logo, si estende anche ad altri campi.
Il compito dell'identità visiva è quello di rendere l'aspetto di un brand coerente e unificato: dal design del sito web, al layout della newsletter, ai feed social, al design dei prodotti, al packaging e alle insegne dei negozi. Avere un linguaggio visivo coerente infatti farà tornare alla mente senza sforzo il tuo brand, ovunque esso appaia.
L'identità visiva del tuo brand può comprendere:
Colori del brand: i colori del brand sono una tavolozza di circa cinque-dieci colori, che, usati in modo strategico, possono aiutare ad aumentare la riconoscibilità del brand. Pensa, per esempio, al quartetto di colori rosso, verde, giallo e blu di Slack o al gradiente di tonalità calde di Instagram. Quando crei la tavolozza dei colori della tua attività, tieni a mente i colori più comunemente associati al tuo settore. Se consideriamo l'industria alimentare e della ristorazione, per esempio, il rosso, l'arancione e il giallo sono spesso utilizzati per evocare l'appetito, mentre il verde è usato per promuovere il benessere e un'alimentazione sana
Tipografia: i caratteri che scegli di usare per il tuo brand possono dire molto sulla sua identità. Per creare un marchio dall’aspetto coeso e che sia facilmente riconoscibile, utilizza al massimo tre caratteri, in modo coerente. Valuta se utilizzare un carattere serif tradizionale (con "code" decorative alle estremità dei tratti delle lettere), un più moderno sans serif (senza tali linee) o se combinare stili diversi per creare un abbinamento di caratteri originale
Logo: il logo servirà da ambasciatore del tuo brand. Incorpora i colori e la tipografia del tuo brand nel design del logo per un aspetto coeso che trasmetta i valori del tuo brand
Fotografia: quando hai deciso di creare un brand, presta attenzione ai soggetti, alla composizione e allo stile delle tue fotografie in generale. Pensa a diversificare i modelli e i soggetti che usi per una comunicazione efficace in tutti campi, come i post sui social media e le campagne di email marketing
Grafica, illustrazioni e icone: oltre alle fotografie, prova a usare grafiche, illustrazioni e icone nella tua identità visiva per dare forma al messaggio del tuo brand e contribuire a creare un aspetto coeso: dai tasti con CTA sul tuo sito web, alle immagini dei profili sui social media e alle etichette delle confezioni
Creare una guida sullo stile e l'identità visiva del tuo brand può aiutarti a mettere la tua identità di brand nero su bianco, servendo da punto di riferimento per tutti coloro che interagiranno con il tuo brand e assicurandoti coerenza nel tempo. Infatti, una buona guida comprende anche elementi di branding non visuali, come la filosofia e gli obiettivi principali del brand.
07. Crea la voce del tuo brand
Ora che il tuo brand ha un proprio linguaggio visivo, creane uno anche per le parole. La voce del brand è quella che definisce il tuo stile di comunicazione: come parli e ti rivolgi al tuo pubblico. La tua voce dovrebbe includere tutto: dai contenuti scritti e microcopy del tuo sito web, agli hashtag e persino alle parole che usi quando parli di persona con i clienti.
La voce dovrebbe derivare naturalmente dalla personalità del brand. Se il tuo brand è divertente e giovanile, utilizza un linguaggio informale e ricco di modi di dire. Se invece è formale e maturo, probabilmente preferirai un linguaggio più professionale, con un gergo settoriale. La voce del brand di Wix, per esempio, si muove su una linea sottile tra professionalità e divertimento, risultando onesta, umana e informativa.
08. Usa il tuo brand in modo coerente
La cosa più importante per creare un brand è essere coerente. Come dice Jackie Treitz, utente di Wix e fondatrice di Paper Bakery:
"La coerenza è fondamentale. La ripetizione e la coerenza creano una forte identità di brand. L’obiettivo è avere una voce del brand ben consolidata e che si faccia sentire forte e chiara."
Si capisce quindi che, per stabilire un legame efficace con la clientela, un brand deve essere essere coerente nel tempo. Utilizza tutti gli elementi sopra menzionati (il tuo logo, lo slogan, il linguaggio visivo e la voce del brand) in tutte le tue iniziative commerciali. Con la crescita e l'evoluzione della tua attività, anche il tuo brand si evolverà.
Assicurati inoltre che il tuo brand si estenda al di là degli elementi visivi. Come spiega Jason Saran di Brandswaggin, Partner Wix e un'agenzia di branding:
"La mia esperienza nella creazione di diversi brand mi ha portato ad adottare una definizione piuttosto anticonvenzionale di branding. Secondo me, il branding è la somma delle impressioni che un cliente ha di tutte le interazioni con un'azienda. Gli asset del brand, i loghi e le linee guida sono importanti, ma il modo in cui interagisci coi clienti creerà una sensazione che durerà tutta la vita."
Per creare un brand di successo devi vivere il tuo brand, e tutto, dal logo alla comunicazione con i clienti, deve essere legato alla tua mission aziendale. Infondi la personalità e i valori del tuo brand in tutto ciò che fai, e avrai una base di clienti fedeli che torneranno nuovamente da te.